Il Comitato Open Day La Salute in Bocca – composto da medici, odontoiatri e infermieri – ha organizzato, con il patrocinio del Ministero della Salute, tre giornate di prevenzione e informazione sulla salute del cavo orale e sulle possibili patologie ad esso collegate, iniziativa in programma da giovedì 13 a sabato 15 novembre, con visite specialistiche gratuite in tutto il territorio nazionale, presso le strutture aderenti.
Dal canto loro, anche numerose Associazioni di persone con disabilità stanno aderendo, con l’obiettivo di instaurare utili rapporti di collaborazione, finalizzati a migliorare, nello specifico, la qualità di vita delle stesse persone con disabilità, favorendone il controllo odontoiatrico, l’alimentazione e la salute della bocca, oltreché per dare impulso da una parte ai progetti di ricerca, sollecitando dall’altra la costituzione di una rete territoriale di ambulatori.
In particolare segnaliamo che le persone con disabilità saranno venerdì 14 novembre (ore 10.30) all’Ospedale George Eastman di Roma – da dove è stato avviato lo stesso Comitato Open Day La Salute in Bocca – per dare visibilità all’iniziativa, grazie anche all’assenza di barriere di tale struttura e alla disponibilità di Francesco Riva, direttore della Chirurgia Odontostomatologica.
Tra le prime adesioni, vanno registrate quelle della UILDM Lazio (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolared), dell’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti), dell’AISA Lazio (Associazione Italiana per la Lotta alle Sindrome Atassiche), della Fondazione Santa Lucia e delle Associazioni Ylenia e gli amici speciali e Mille Bambini a Via Margutta.
A livello istituzionale, poi, vi sarà anche la Consulta per il Superamento dell’Handicap del Municipio II di Roma, che insieme alle Associazioni, firmerà il 14 novembre un protocollo d’intesa con il Comitato, per favorire la prevenzione orale dei cittadini con disabilità del territorio.
«Da anni – spiega Carla Patrizi, presidente della Consulta – svolgiamo un’intensa attività a tutela dei diritti alla salute e all’inclusione socio-economica delle persone con disabilità. Questa volta abbiamo voluto dare un segnale d’attenzione sulla prevenzione e la cura odontoiatrica, convinti che anche tramite questo protocollo si possa promuovere la salute nel senso più ampio del termine, e che grazie a questa iniziativa, l’utenza fragile e le famiglie avranno dei benefìci in termini economici e di qualità della vita. L’accordo avrà durata triennale e sarà tacitamente rinnovato di anno in anno, qualora non pervenga entro sei mesi dalla scadenza disdetta di una delle parti. Si tratterà quindi di una collaborazione duratura e non certo di uno “spot del momento”».
«Il Comitato Open Day La Salute in Bocca – sottolinea poi Francesco Riva – ha dato vita a questa iniziativa per proseguire il lavoro di prevenzione sulla salute dentaria, spesso sottovalutata, soprattutto in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo nel nostro Paese. Troppo spesso, infatti, si tende a mettere da parte la salute orale, per affrontare altre priorità ed è per questo che abbiamo voluto creare questa tre giorni gratuita affinché qualsiasi cittadino possa curarsi senza dover pensare ai costi. Inoltre, se pensiamo alle persone con disabilità, dobbiamo anche aggiungere altre difficoltà, come la presenza di barriere all’interno delle strutture e, se parliamo di disabilità psichica, è doveroso, da parte della classe medica, creare le condizioni per operare in tranquillità nostra e del paziente attraverso un percorso di preparazione necessario, ma non sempre possibile». «Ci auguriamo dunque – conclude il Direttore della Chirurgia Odontostomatologica dell’Ospedale George Eastman di Roma – che con questa giornata si possa dare inizio a un nuovo modo di fare prevenzione e cura, che sia inclusivo da tutti punti di vista».
«Dalla collaborazione – conclude Luigi Amadio, direttore generale della Fondazione Santa Lucia – nascono le migliori iniziative. Come direttore di una grande struttura, ritengo che la salute sia a 360 gradi, che tutto serva, che tutto sia utile e quindi raccogliamo positivamente questo evento, che favorisce ulteriormente la salute delle persone con disabilità». (S.G.)
Nel sito del Comitato Open Day La Salute in Bocca sono disponibili tutte le informazioni e gli approfondimenti sull’iniziativa.