Il Gruppo Danceability Schio, La Cooperativa Sociale Schio Solidale, il Comune e l’ULSS 4 dell’Alto Vicentino invitano tutti a partecipare al saggio di danceability intitolato The show must go on, che verrà messo in scena domenica 11 maggio alla Palestra “Mario Lanzi” di Schio (Viale M. della Libertà, ore 20,30) .
L’iniziativa rappresenta il momento conclusivo di un corso di 50 ore di lezione che si è svolto nei mesi scorsi e che ha visto la partecipazione attiva e attenta di venticinque persone, in parte con disabilità. «Il tipo di lavoro che impostiamo ormai da alcuni anni con questa attività – spiega Manuela Della Vecchia, insegnante responsabile del corso, formatasi con il maestro Alito Alessi – richiede un approccio lento, graduale e possibilmente continuativo. Per questo abbiamo deciso di seguire un percorso con un suo sviluppo e una sua evoluzione, senza però richiedere la frequenza di tutti gli incontri. Infatti, sono state le specifiche esigenze, l’età e le abilità dei partecipanti a determinare, di volta in volta, i diversi obiettivi che abbiamo cercato di raggiungere».
La danceability, di cui il nostro sito in passato si è occupato più volte, è una tecnica di danza che si basa sull’improvvisazione e non costituisce assolutamente una terapia. Nata negli Anni Novanta dal lavoro di un gruppo di danzatori incentrato sul contatto e la ricerca di nuove possibilità di movimento, essa si rivolge indistintamente a persone con disabilità e non, all’interno di un percorso di ricerca che sfrutta appunto le differenti abilità individuali, senza richiedere una particolare preparazione tecnica. (C.N.)
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