«Non so se tutti i sogni di Alessandra si sono poi avverati. Ma in fondo i sogni sono belli perché spesso si fanno inseguire senza farsi raggiungere. Di sicuro Ale sarà felice di vedere che la fondazione che porta il suo nome e che viene trainata dall’amore dei suoi impareggiabili genitori, sta cercando pian piano di rendere alcuni sogni realizzabili. Trovarsi una sera a teatro, il Teatro che tanto piaceva ad Ale, sarà un momento magico per capire che la strada verso i sogni è sempre spianata dalla forza di chi ci crede. Billy Elliot vuole volare sul palco come Alessandra voleva volare nella vita. Billy “ce la fa” mentre Ale non ha avuto abbastanza tempo. Sappiamo tutti che è lì che aspetta sorridendo che il resto lo facciamo noi. Quindi… buoni sogni a tutti».
Così il produttore e regista teatrale Massimo Romeo Piparo spiega perché nella serata di oggi, 4 maggio, al Teatro Sistina di Roma (ore 20), l’anteprima nazionale del musical Billy Elliot – spettacolo diretto dallo stesso Piparo e tratto dal celebre film inglese del 2000, ispirato alla vera storia del ballerino Philip Mosley – sarà a fianco della Fondazione Alessandra Bisceglia W ALE, impegnata in favore dello studio e della cura delle patologie vascolari del bambino, e dedicata alla giovane giornalista e autrice televisiva scomparsa a 28 anni nel 2008, a causa di una malformazione vascolare gravissima e rara.
In tal senso, durante la serata – il cui ricavato verrà appunto devoluto a W ALE – sarà il giornalista e conduttore televisivo Roberto Giacobbo a condurre lo spazio denominato Cinque anni di impegno e di amore della Fondazione Alessandra Bisceglia W ALE ONLUS. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@fondazionevivaale.org.
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