Le parole del risveglio

Si chiama così il percorso di letture in programma per la serata di oggi, 19 maggio, a Bologna, nell’àmbito della rassegna di teatri solidali “MOB-Molecole Bolognesi 2015”, riflessione sugli esiti del coma, oltreché sull’espressività e sulla comunicazione delle persone che hanno vissuto tale esperienza. A portarlo in scena sarà il gruppo teatrale “Dopo… di nuovo, Gli Amici di Luca”, composto anche da persone uscite dal coma nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris di Bologna
Scena tratta da una rappresentazione teatrale della Compagnia “Dopo… di nuovo, Gli Amici di Luca”
Scena di una rappresentazione teatrale della Compagnia “Dopo… di nuovo, Gli Amici di Luca”

Nella serata di oggi, martedì 19 maggio, presso la Sala del Silentium di Bologna (Vicolo Bolognetti, ore 21), nell’àmbito dell’edizione estiva di MOB-Molecole Bolognesi 2015, rassegna dedicata ai teatri solidali, la Compagnia “Dopo… di nuovo, Gli Amici di Luca” presenterà Le parole del risveglio, riflessione sugli esiti del coma, oltreché sull’espressività e sulla comunicazione delle persone che hanno vissuto tale esperienza.
Per l’occasione verranno letti testi di A. Acquabona, B. Collins, A. Cortesi, F. De Nigris, A. Jodorowsky, A. Pullini, O. Torri e M. Vaccari e ci si avvarrà anche dei contributi video di Alessandro Bergonzoni, testimonial “storico” degli Amici di Luca – l’Associazione bolognese promotrice della Casa dei Risvegli Luca De Nigris, l’innovativo centro di riabilitazione da esiti di coma e stato vegetativo dell’Azienda USL di Bolognae del Teatro dell’Argine.

«Sarà un percorso di letture – spiega Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma degli Amici di Luca, che parteciperà allo spettacolo leggendo brani dal suo libro Sento che ci sei – durante il quale si raccoglieranno scritti, testimonianze contributi video e perfomance del gruppo teatrale “Dopo… di nuovo, Gli Amici di Luca”».
Di quest’ultimo, spesso presente con le sue iniziative sulle pagine di questo giornale, e composto anche da persone uscite dal coma, De Nigris sottolinea che è nato «nel febbraio del 2009, con l’intento di utilizzare il teatro come strumento per facilitare la socializzazione, allenare la creatività individuale e arricchire le potenzialità comunicative delle persone dimesse dalla Casa dei Risvegli Luca De Nigris».
Condotto dall’operatrice teatrale Alessandra Cortesi e coordinato dalla pedagogista Antonella Vigilante, tale gruppo, ricorda ancora De Nigris, «può considerarsi come intervento espressivo ed educativo che accompagna la persona anche nel delicato momento della dimissione, creando uno spazio e un luogo che ammortizza il distacco dalla struttura e accompagna la persona stessa nel riallacciare relazioni vecchie e nuove. Esso realizza inoltre incontri nelle piazze e percorsi formativi per le scuole». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@amicidiluca.it.

Share the Post: