«Uno degli ostacoli più ardui che i genitori di persone con autismo, ma anche con disabilità intellettivo-relazionali di altro tipo, si trovano prima o poi a dover affrontare, è l’inserimento dei propri figli nella scuola. Infatti, pur avendo in Italia una delle migliori leggi del mondo sull’inclusione scolastica delle persone con disabilità, spesso si devono fare i conti con esigenze di bilancio, carenze d’organico, burocrazia, graduatorie e, purtroppo, cattiva volontà. Ne consegue che la scuola possa diventare, a seconda dei casi, una risorsa immensa o devastante».
Alla luce di quanto scritto, l’ANGSA di Torino (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) – da tempo fortemente impegnata sul fronte dell’inclusione scolastica dei ragazzi e delle ragazze con autismo, tramite progetti quali Calimero o Ti presento il mio amico, destinati rispettivamente alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado – sta per avviare Superiamoci, iniziativa studiata e attuata per la corretta inclusione di adolescenti con autismo nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado).
L’evento durante il quale verrà presentato il nuovo progetto – realizzato in collaborazione con l’Ufficio Diritto allo Studio e Servizi per l’Integrazione della Città Metropolitana di Torino, il Gruppo Autonomia Scolastica dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, l’Associazione d’Idee ONLUS, cinemAutismo (ANMC-Associazione Nazionale Museo del Cinema), le varie scuole, gli alunni e le famiglie coinvolte – è in programma per martedì 26 maggio a Torino (Auditorium Liceo Copernico e ITES Luxemburg, Corso Caio Plinio, 2, ore 17-19.30) e si intitolerà Da “Il bambino che parlava con la luce”… al Progetto “Superiamoci, prevedendo innanzitutto un incontro con Maurizio Arduino, responsabile del Centro Autismo e Sindrome di Asperger (CASA) dell’ASL CN 1 di Mondovì, in provincia di Cuneo, che parlerà del suo libro Il bambino che parlava con la luce. Quattro storie di autismo, pubblicato lo scorso anno e del quale anche il nostro giornale si era occupato.
Successivamente sarà la volta della presentazione vera e propria di Superiamoci, da parte degli ideatori, dei sostenitori e degli attuatori dello stesso, seguita da un’ampia discussione con docenti delle scuole, studenti, genitori ed esperti, sui processi di inclusività degli alunni con autismo.
«Sarà particolarmente gradita . sottolineano dall’ANGSA di Torino – la partecipazione di genitori e docenti, sia di sostegno che curricolari, delle scuole di ogni ordine e grado, che potranno esprimere le loro opinioni a riguardo durante il dibattito che seguirà le presentazioni». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@angsatorino.org.