Una delegazione di Sindaci della Provincia di Parma è in visita proprio oggi, 24 giugno, presso i Centri della Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone, per approfondire le conoscenze di tale organizzazione, nella prospettiva di aprire sul proprio territorio un Centro Lavorativo per persone con autismo adulte, sul modello dell’Officina dell’Arte di Pordenone, la ben nota struttura protagonista in questi anni di tante preziose realizzazioni a mosaico, nell’àmbito delle mostre denominate appunto “Mosaicamente”.
«Nella Provincia di Parma – spiegano dalla Fondazione di Pordenone – ed esattamente a Fidenza, da molti anni abbiamo un nostro Centro Riabilitativo, in convenzione con l’AUSL di Parma. La convenzione stessa prevede che le persone in carico alla struttura siano minori, il che vuol dire che compiuti i diciotto anni vengono dimessi. L’autismo, però, è un disturbo pervasivo che dura tutta la vita e quindi quelle dimissioni avvengono solo per questioni burocratiche e non di cura. Oltre a ciò, nel territorio del Parmense, così come in gran parte del Paese, non esiste un centro lavorativo specifico per le persone con autismo adulte, molte delle quali, perciò, una volta terminato il periodo riabilitativo con la nostra Fondazione, restano a casa, con evidenti problemi da parte dei familiari e con il reale rischio che molte delle cose apprese negli anni precedenti vadano perse».
Proprio quindi nel tentativo di sanare tale situazione – più volte rappresentata alle Istituzioni dai familiari dell’Associazione Noi Uniti per l’Autismo di Parma – i Sindaci del territorio hanno risposto all’invito di visitare i Centri della Fondazione di Pordenone, per rendersi conto personalmente come sia possibile realizzare un centro per le persone adulte con autismo. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: relazioniesterne@bambinieautismo.org.