In una bella giornata di sole, circa centoventi atleti con disabilità, provenienti dalle Cooperative Sociali CS4, Iter, Grazie alla Vita, Bucaneve, Amalia Guardini e dalle Associazioni ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), Insieme con Gioia e AIPD (Associazione Italiana Persone Down), oltreché naturalmente dalla Cooperativa Sociale GSH, organizzatrice dell’evento, hanno animato a Cles in Val di Non (Trento) il VI Trofeo Sportivo per Persone con Disabilità, misurandosi nella corsa, nel salto in lungo, nel lancio della palla ovale e nel calcetto.
«Siamo molto soddisfatti – ha commentato Michele Covi, presidente di GSH – per il successo crescente di questa iniziativa, resa possibile grazie alla sinergia e alla collaborazione di tante persone che credono nelle potenzialità dello sport quale strumento di integrazione sociale».
Tutti i presenti, poi, che hanno premiato i giovani partecipanti all’iniziativa (da Silvio Fedrigotti, dirigente del Dipartimento Salute e Politiche Sociali della Provincia Autonoma di Trento a Franco Panizza, senatore trentino; da Silvano Dominici e Carmen Noldin per la Comunità della Valle di Non a Vito Apuzzo e Andrea Paternoster in rappresentanza del Comune di Cles; da Silvio Mucchi, presidente della locale Cassa Rurale a Manuel Lorenzoni, presidente del Comitato Festa dello Sport Clesiano; da Andrea Piechele, ciclista professionista clesiano a Melania e Gianfranco Corradini, atleti paralimpici, fino a Maurizio Fondriest, già campione mondiale di ciclismo), si sono dimostrati entusiasti dell’iniziativa e hanno speso parole d’elogio per le svariate attività promosse da GSH, a sostegno dell’integrazione delle persone con disabilità. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: sara.brida@gsh.it.