Nata nel 2001 per iniziativa di un gruppo di persone che hanno unito il loro interesse per favorire la prevenzione, la riabilitazione e l’integrazione sociale nell’àmbito della disabilità, l’Associazione Mediterraneo Senza Handicap vanta tra i propri aderenti numerosi Paesi europei ed extraeuropei, mentre con altri mantiene stretti contatti.
In questi giorni a Milano, ha promosso il proprio VI Congresso Internazionale (Aula Pio XI dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Largo Gemelli, 1), in collaborazione con il Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università ospitante e con la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta, un’importante tre giorni di lavoro (a partecipazione gratuita), in cui esperti italiani o provenienti dall’estero declineranno su diversi aspetti il tema centrale dell’appuntamento, vale a dire Uguaglianze difficili e mondi della disabilità.
I lavori, dunque, prenderanno il via nel pomeriggio di oggi, 19 ottobre, con alcune relazioni introduttive e la Lectio Magistralis di Somnath Chatterji dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Si proseguirà martedì 20 con due sessioni, dedicate rispettivamente a Istruzione, famiglia e disabilità e a Lavoro, riabilitazione e disabilità, per concludere mercoledì 21, con la terza e ultima sessione centrata sull’argomento Disabilità e cittadinanze difficili. (S.B.)
Ringraziamo Matilde Leonardi per la collaborazione.
È disponibile il programma completo del congresso. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: giornatadistudio.estero@gmail.com, centrodiobioetica@unicatt.it.