Nell’àmbito delle iniziative di formazione avviate in questo 2015, l’ANFFAS di Palermo (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), in collaborazione con il Consorzio degli Enti Autonomi a Marchio ANFFAS La rosa blu, ha promosso per giovedì 29 e venerdì 30 ottobre nel capoluogo siciliano il corso intitolato I “Manualetti SAI?” Conoscere ed esigere i propri diritti.
«L’adozione della Carta dei Servizi ANFFAS – spiega per l’Associazione palermitana Antonio Costanza – prevede l’apertura degli Sportelli SAI? (ove SAI sta per Servizio Accoglienza e Informazione), al fine di garantire i livelli di qualità presso le strutture associative locali, come sancito dallo stesso Statuto dell’ANFFAS. L’esperienza degli ultimi anni ha rivelato come tali servizi possano rappresentare uno strumento fondamentale per garantire empowerment [crescita dell’autoconsapevolezza, N.d.R.] e rispetto dei diritti alle persone con disabilità e alle loro famiglie. A tal fine è indispensabile fornire a quanti operano nell’àmbito degli Sportelli SAI? e a quanti siano interessati ad avviare servizi informativi del genere sul proprio territorio, una serie di strumenti operativi e di aggiornamenti costanti sulle modalità per accogliere e sostenere le crescenti richieste di informazione e orientamento dei cittadini».
La due giorni di Palermo del 29 e 30 ottobre, dunque, avrà quale principale obiettivo proprio quello di fornire tutte le indicazioni utili per l’apertura e la gestione di un Servizio SAI?, mettendo in rete e favorendo l’interlocuzione e l’uniformità delle informazioni nei servizi ad oggi operanti sui vari territori.
«Inoltre – prosegue Costanza – nel corso degli ultimi mesi è emerso un particolare interesse rispetto ai Manualetti SAI?, curati da Gianfranco De Robertis, avvocato e consulente legale dell’ANFFAS Nazionale e riediti dall’ANFFAS stessa. Vi si affrontano infatti le medesime tematiche (inclusione scolastica, inserimento lavorativo ecc.) per le quali quotidianamente molte persone con disabilità e i loro familiari accedono agli Sportelli SAI? o ad altri tipi di sportelli sociali e/o di supporto, anche pubblici, per i quali possono essere un utile strumento di supporto. A tale scopo, pertanto, durante queste due giornate formative intendiamo offrire una guida ragionata alla lettura dei Manualetti, fornendo indicazioni utili sia ai cittadini, sia agli stessi operatori SAI?, rispetto alle modalità con cui eventualmente accompagnare nei vari procedimenti le persone interessante (presentazioni di istanze, supporto normativo e così via). Oltre alle indicazioni di carattere normativo/amministrativo, infine, analizzeremo alcune possibili dinamiche poste in essere, specie nel confronto con le Pubbliche Amministrazioni competenti, mettendo in campo un’attività di possibili soluzioni dei vari problemi (problem solving)».
Nel dettaglio del programma, durante la prima giornata di giovedì 29, oltre a un primo inquadramento sul ruolo degli operatori SAI?, si parlerà a fondo dei processi di inclusione scolastica degli studenti con disabilità.
Successivamente vi sarà spazio per i meccanismi di protezione e promozione delle persone con disabilità, con riguardo anche agli strumenti giuridici per il vincolo e la destinazione di un patrimonio utile alle loro esigenze.
Nella seconda giornata, invece, quella di venerdì 30, la formazione specifica approfondirà il ruolo degli Sportelli Sai?, rispetto alle procedure per l’accertamento dell’invalidità civile, dello stato di handicap e della disabilità, sempre guardando ai diritti dei cittadini.
Infine, si affronterà il tema dell’inclusione lavorativa, con particolare attenzione all’accompagnamento mirato al lavoro, ai diritti e alle agevolazioni per le persone con disabilità e i loro familiari.
Alla luce di quanto detto, è quasi superfluo ricordare in conclusione che l’iniziativa è rivolta ad operatori che già gestiscono Sportelli SAI? o servizi analoghi – anche pubblici – e a quanti siano interessati ad avviare un Servizio SAI?, ma anche, naturalmente, a familiari di persone cxon disabilità e a leader associativi. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: anffaspalermo@gmail.com.