Con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia e di oltre venti Comuni del territorio, il contributo della Fondazione Pietro Manodori e la collaborazione del Lions Club Ferrante Gonzaga di Guastalla (Reggio Emilia), l’UICI locale (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ha attivato per l’anno scolastico in corso un percorso di prevenzione per l’identificazione dei difetti visivi, rivolto alle 53 scuole primarie (44 statali e 9 paritarie) di tutta la Provincia di Reggio Emilia.
Scopo dell’iniziativa è quello di potenziare l’attività di sensibilizzazione sulle malattie oculari, tramite un programma di screening della vista, volto a individuare le principali problematiche visive legate alla fascia di età dei 5-6 anni, nonché proporre una specifica attività di informazione/formazione sulla prevenzione delle malattie oculari e sull’utilizzo dei cani guida per persone non vedenti. Infatti, lo screening della vista, effettuato da un’équipe multidisciplinare composta da oculisti, ortottisti ed optometristi, è uno strumento efficace che permette di riscontrare eventuali anomalie o difetti visivi nei bambini e suggerisce alle famiglie, se necessario, ulteriori approfondimenti specialistici.
Partito già da qualche settimana, il progetto ha già interessato gli Istituti Comprensivi di Fabbrico-Rolo, Guastalla (compreso il Sant’Orsola), Gualtieri-Boretto, Luzzara, Campagnola-Rio Saliceto, Novellara, San Polo, Toano e approderà molto presto anche nei Distretti di Scandiano e Reggio Emilia. In totale sono coinvolte nel percorso quasi 100 classi, per un totale di oltre 2.000 bambini.
«La prevenzione è una delle attività primarie della nostra Associazione – spiega Chiara Tirelli, presidente dell’UICI di Reggio Emilia – e questo progetto nasce dall’esigenza di monitorare lo stato di salute degli occhi dei bambini, dopo lo screening che normalmente viene fatto dall’AUSL all’età di 3 anni. Infatti, a questa età, e fino agli 8 anni, il senso della vista si consolida ed è fondamentale intercettare possibili disturbi visivi, al fine di correggerli o, se non altro, di evitare che possano peggiorare. L’impegno a livello di risorse umane ed economiche che il progetto richiede è rilevante, dal momento che la nostra équipe è formata anche da un istruttore di orientamento/mobilità e da un addestratore di cani guida, ma l’adesione di tante scuole e la collaborazione di dirigenti e insegnanti del territorio ci motiva a proseguire».
«La nostra Amministrazione Comunale – dichiara dal canto suo Camilla Verona, sindaco di Guastalla – è parte del progetto e ha condiviso questa esperienza molto favorevolmente. È indispensabile promuovere un’attività di prevenzione in età infantile, perché è proprio in questo delicato periodo di vita che i bambini si approcciano alla lettura e alla scrittura ed è importante che la loro vista venga preservata. Spesso le famiglie – anche quelle straniere, per un discorso di differente storia e sensibilità culturale – non hanno tutti gli strumenti necessari per poter riconoscere e risolvere problemi di tale natura. Progetti di sensibilizzazione come quello dell’UICI di Reggio Emilia offrono dunque un’opportunità in più per monitorare lo stato di salute dei bambini e per tenere sotto controllo eventuali malattie che insorgono in età scolare».
«Abbiamo aderito a questo progetto – afferma poi Rosella De Lorenzi, presidente del Lions Club Ferrante Gonzaga di Guastalla – perché risponde in primo luogo al nostro obiettivo associativo di essere “cavalieri della vista”. Riteniamo fondamentale fare prevenzione, soprattutto quando parliamo di malattie che possono essere scoperte e curate fin dall’infanzia».
«Lo screening scolastico offerto dall’UICI Provinciale – secondo Bruno Scacchetti, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Guastalla – è un progetto prezioso, perché attraverso visite specialistiche e una dimensione di gioco, è stato possibile comunicare ai bambini l’importanza della cura di malattie spesso sottovalutate».
«Questa iniziativa – conclude Laura Spinabelli, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Luzzara – è stata un’occasione importantissima di controllo e di prevenzione, qualificante per tutti gli istituti che hanno a cuore il benessere dei propri alunni». (A.S.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uicre@uiciechi.it (Alberto Sabatini).
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