Donne tra scultura e multisensorialità

Un percorso tattile visivo e sonoro, dall’8 al 12 marzo, intitolato “Linee, segni e forme nella scultura femminile”, e un convegno, che si terrà il 12 marzo, per raccontare le conquiste storiche e i vissuti emotivi delle donne, con un’attenzione specifica a quelle con disabilità, e in particolare non vedenti: sono queste le due iniziative in programma presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, in occasione della Giornata Internazionale della Donna

Ancona, Museo Omero, 8-13 marzo 2016, "Linee, segni e forme nella scultura femminile"

Il manifesto del percorso tattile visivo e sonoro intitolato “Linee, segni e forme nella scultura femminile”, in programma dall’8 al 13 marzo al Museo Tattile Statale Omero di Ancona

Sono due le iniziative promosse presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, in occasione della Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo.
Innanzitutto il percorso tattile visivo e sonoro, intitolato Linee, segni e forme nella scultura femminile, nel quale le sculture femminili saranno esaltate per contrasti. I visitatori, infatti, saranno liberi di interpretare le forme scolpite, utilizzando gli occhi e le mani, per tradurle in segni grafici, tattili, ma soprattutto emotivi. A disposizione del pubblico (ingresso libero e attività gratuita, da martedì 8 a domenica 13 marzo, ore 16-19), vi saranno fogli, cavalletti, carboncini, gessi e matite, ma anche piani in gomma, in velcro e plastilina.

Sabato 12, poi, è in programma il convegno L’universo donna tra uguaglianza e diversità (ore 16), durante il quale, come spiegano i promotori, «si racconteranno le conquiste storiche e i vissuti emotivi delle donne, con un’attenzione specifica alle donne con disabilità, e in particolare non vedenti».
Organizzato dalla Commissione per le Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche, in collaborazione con il Consiglio Regionale dell’UICI Marche (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e il Museo Omero, l’incontro prevede gli interventi di Patrizia Caporossi, filosofa e storica delle donne (Le conquiste delle donne tra parità e differenza) e Katia Caravello, psicologa e psicoterapeuta (Le donne con disabilità non sono donne mancate: viaggio tra i vissuti emotivi delle donne disabili).
L’attenzione sul vissuto delle donne, e in particolare di quelle con disabilità visiva, sarà trattato poi in una tavola rotonda con le testimonianze di Augusta Tomassini, componente sia del Consiglio Regionale dell’UICI Marche che della Commissione per le Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche, così come di quest’ultima fa parte anche Alessia Di Girolamo, altra partecipante, insieme a Stefania Terrè, vicepresidente e referente per le Pari Opportunità dell’UICI di Ancona.
Modererà i lavori Daria Beni, giornalista del TGR Marche e la giornata si concluderà con un percorso multisensoriale nelle forme femminili della scultura al Museo Omero. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: redazione@museoomero.it (Monica Bernacchia).

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