Durante la conferenza di stampa di presentazione delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario dell’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), centrate su una cerimonia in programma per il 14 aprile a Palazzo Montecitorio di Roma, con la partecipazione dei ministri Beatrice Lorenzin (Salute) e Giuliano Poletti (Lavoro e Politiche Socali) – evento di cui il nostro giornale si era occupato anche nei giorni scorsi – il presidente dell’Associazione Nazaro Pagano ha tra l’altro illustrato l’istituzione del nuovo Ufficio ANMIC Antidiscriminazione.
«Oggi – ha dichiarato Pagano per l’occasione – la normativa da sola non basta, occorre che l’attuazione delle attuali leggi in favore della parità di trattamento e di pari opportunità nei confronti dei soggetti con disabilità diventi davvero anche patrimonio culturale del Paese, perché, come troppo spesso accade, le norme rimangono inapplicate, astratti principi sulla carta. Alle funzioni di tutela e rappresentanza già da noi esercitate, si affiancherà quindi uno specifico Ufficio Antidiscriminazione, offrendo alle persone con disabilità un sistema legale e giudiziario di tutele finalizzato alla concreta inclusione sociale».
Il nuovo sportello svolgerà un’attività di ascolto, informazione e consulenza alle persone con disabilità vittime di discriminazioni, fornendo inoltre assistenza legale nei giudizi attivati per contrastare comportamenti o atti discriminatori. Esso opererà sia su richiesta diretta delle persone vittime di discriminazioni, sia sulla base delle segnalazioni effettuate dalle sedi provinciali dell’ANMIC e dalle delegazioni associative presenti sul territorio nazionale. I settori di intervento riguarderanno in particolare il mondo del lavoro, la scuola, le barriere architettoniche, i servizi pubblici e le relazioni tra cittadini. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: tempinuovi.bg@tiscali.it (Bernadette Golisano).