«Sono molti – sottolinea Sonia Zen, presidente dell’ANGSA Veneto (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) – gli àmbiti di vita che si intrecciano con la disabilità e spesso sentiamo più viva la voce dei genitori. Tuttavia anche i fratelli e le sorelle hanno un ruolo nella vita familiare, quando c’è un congiunto con disabilità, e a volte si sentono privati di attenzioni con un impoverimento della vita sociale, con genitori impegnati 24 ore al giorno con il fratello o la sorella con disabilità, che spesso ne prosciugano letteralmente le energie. Può quindi accadere che messi di fronte a responsabilità più grandi di loro, tendano a un misto di amore e odio verso il congiunto, mentre in altri casi l’esperienza può diventare una fucina di crescita e di scelte professionali per la vita da adulti».
Proprio ai fratelli e alle sorelle di persone con disabilità, i cosiddetti siblings, sarà interamente dedicato l’incontro intitolato Vita da fratelli. Quando in famiglia entra la disabilità, in programma per venerdì 7 ottobre a Costabissara, nei pressi di Vicenza (Centro Elisa Conte, ore 20,30), a cura dell’Associazione di Promozione Sociale In viaggio con te, insieme alla citata ANGSA Veneto, allo Sportello Provinciale Autismo di Vicenza, al Coordinamento Autismo Veneto, all’Associazione ABAut e ad Autismo Triveneto.
Destinata principalmente a fratelli e sorelle di persone con disabilità – ma anche a genitori, psicologi, operatori, terapisti e insegnanti di ogni tipo di scuola – la serata sarà moderata da Elisabetta Tonini e Chiara Bortolaso, presidente e vicepresidente di In viaggio con te, e prevede l’intervento di Rosa Capezza dell’Associazione capitolina RODA (Roma Diversamente Abile).
Racconteranno poi la loro esperienza, nel corso di una tavola rotonda, Giulia Franco, psicologa e sorella di un ragazzo con disabilità, curatrice, assieme a Bianca Maria Scotton del libro Il guanto di mio fratello (Il Prato, 2016); Gaia Rayneri, che ha una sorella con autismo ed è l’autrice del fortunato libro Pulce non c’è (Einaudi, 2009), dal quale è stato tratto l’altrettanto noto film di Giuseppe Bonito; Diego Pelizza, fratello di un ragazzo con autismo e autore del libro Vola più in alto (CLEUP, 2015). (S.B.)
Ringraziamo Sonia Zen per la collaborazione.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: wisteriablue2012@gmail.com (Elisabetta Tonini).