«Da pochi anni i genitori di persone autistiche hanno visto completamente ribaltato il loro coinvolgimento nella sindrome. Infatti, da principale “causa” del problema, oggi essi sono chiamati a svolgere una funzione di coattori nell’intervento (ri)abilitativo. In pratica, ci si è resi conto che i bambini trascorrono la maggior parte del loro tempo con i propri familiari e che quindi è molto importante rendere i genitori quanto più consapevoli delle specifiche difficoltà che essi incontrano e dell’importanza di adattare l’ambiente familiare alle loro esigenze. Nell’ottica di una tale concezione, abbiamo deciso di organizzare questo incontro, rivolto a genitori con figli autistici, per riflettere insieme sulle nuove conoscenze sviluppate nelle recenti ricerche svolte nei centri avanzati di tutto il mondo. In tale maniera, si cercherà di superare l’attuale situazione di stallo nella presa in carico delle persone autistiche che annovera interventi risalenti a oltre quarant’anni fa e ormai riconosciuti come inadeguati e non risolutivi».
Viene presentato così l’incontro intitolato Autismo: i genitori si incontrano. Le domande delle famiglie e le risposte delle famiglie, promosso per sabato 12 novembre (ore 15), presso l’Aula delle Riunioni della Scuola Calcio Funteam di Casoria (Napoli), dall’ACFFADIR (Associazione Ambito Campano Famiglie con Figli Affetti da Disturbo Intellettivo e Relazionale) di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e da Autismo Vivo di Frattamaggiore (Napoli).
«Intendiamo dare esclusivamente la parola ai genitori di persone autistiche – spiega Sergio Martone, vicepresidente dell’ACFFADIR e a propria volta genitore di persona con autismo – relativamente agli interventi terapeutici attualmente proposti. Si spera così di iniziare quel doveroso e sempre disatteso confronto fra le “prese in carico” disponibili, senza l’intervento di “tecnici”, ma con la testimonianza diretta delle famiglie».
In tal senso, dunque, la partecipazione all’incontro è libera, ma nel dibattito che seguirà le relazioni/testimonianze dei genitori promotori, potranno intervenire unicamente genitori di persone con autismo. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@acffadir.org.