Merita certamente di essere segnalata l’iniziativa recentemente attuata dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, che ha inaugurato uno spazio multisensoriale pensato per accogliere i ricoveri d’urgenza di pazienti con gravi disabilità intellettive e in particolare con disturbi dello spettro autistico.
«La stanza multisensoriale – come è stato spiegato dalla struttura fiorentina – è un ambiente rilassante e gradevole con luci soffuse che cambiano colore, mentre filmati o immagini di paesaggi naturali vengono proiettati sulle pareti. È possibile ascoltare i rumori della natura, brani musicali o seguire un canale video. Inoltre, una pedana collegata al sistema audio vibra insieme alla diffusione sonora e restituisce una sensazione tattile che aiuta il rilassamento».
«Si tratta – ha sottolineato Monica Calamai, direttore generale di Careggi, che ha voluto tale iniziativa insieme all’assessore della Regione Toscana Stefania Saccardi – del primo progetto attivato nel nostro Pronto Soccorso, con l’intento di superare le barriere organizzative e strutturali che possono creare disagio o ulteriori difficoltà alle persone con grave disabilità intellettiva certificata, nel corso dei ricoveri in urgenza. È sostanzialmente una corsia preferenziale per migliorare la qualità di vita all’interno del Pronto Soccorso, aiutando i familiari e il personale a gestire il paziente nei momenti più critici del percorso assistenziale». (S.B.)
Ringraziamo per la segnalazione Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa).