L’immagine (e il testo) scelti per la locandina della mostra fotografica “Chissà se quello che guardo lo vedi anche tu”
Chissà se quello che guardo lo vedi anche tu: si chiama così la mostra fotografica inaugurata nei giorni scorsi presso il Centro Aldo Moro di Via Traversagna a Cordenons (Pordenone) e che resterà aperta fino al 25 aprile. L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone, in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile e a comporre l’esposizione sono gli scatti della fotografa Valentina Iaccarino, realizzati durante le Settimane Vacanza, organizzate dalla stessa Fondazione Bambini e Autismo.
«Le Settimane Vacanze – spiegano da quest’ultima – fanno parte del nostro Programma Respiro, aperto sia ai bambini che agli adulti, che consiste nel dar loro la possibilità di trascorrere dei periodi lontano da casa in un ambiente accogliente e “su misura”, offrendo alla famiglia della persona con autismo un po’ di tempo libero e quindi un po’ di “respiro” dall’impegno dell’accudimento. Si tratta di soggiorni specifici per persone con autismo, poiché pensati in modo tale da rispettarne esigenze e caratteristiche, durante i quali vengono organizzate attività nella nostra in Villa Le Rogge di Cordenons, e uscite per gite al mare, in montagna o in città, alla presenza costante della nostra équipe di educatori».
La mostra, va ricordato in conclusione, è stata curata dall’Associazione Noi Uniti per l’Autismo di Pordenone, dalla Casa del Volontariato AMA (Auto Mutuo Aiuto) e dal Centro Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria@bambinieautismo.org.
