Bambini e ragazzi stranieri con disabilità: con tutti e come tutti

Nell’àmbito del progetto della Regione Lombardia PRE.Ce.DO (Piano Regionale Prevenzione e Contrasto alla Discriminazione), la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha promosso per giovedì 27 aprile a Milano (presso l’Istituto Scolastico Santa Caterina da Siena, Via Monteverdi, 6, ore 14), il seminario intitolato Con tutti e come tutti. L’inclusione dei bambini e dei ragazzi con disabilità stranieri a scuola e nella società, appuntamento che sarà l’occasione per affrontare il tema dell’inclusione (scolastica e sociale) dei ragazzi stranieri con disabilità, spesso soggetti a molteplici forme di discriminazione, proprio in virtù della loro doppia condizione di svantaggio, e anche l’opportunità per presentare i cicli di incontri formativi territoriali organizzati sempre dalla LEDHA nelle Province di Milano, Pavia e Varese.
«Il nostro Progetto A scuola con tutti e come tutti. Nella società con tutti e come tutti – spiegano infatti dalla Federazione lombarda – si propone di realizzare un’azione di informazione, sensibilizzazione e formazione molto ampia e diffusa sul territorio, attraverso la proposta di brevi cicli di incontri formativi da tenere nelle scuole e destinati ad insegnanti, dirigenti scolastici, educatori ed operatori dei servizi territoriali».

Così come i successivi cicli di incontri (se ne legga il calendario nel box in calce), anche il seminario del 27 aprile sarà rivolto a insegnanti di sostegno e curricolari delle scuole di ogni ordine e grado, ad operatori sociali attivi nel mondo della scuola, a leader associativi e a tutte le altre persone interessate al tema.
Ad aprire i lavori sarà Claudia Andreoli della Direzione Generale Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale della Regione Lombardia (Il progetto Pre.Ce.do: un percorso che continua), seguita da Salvatore Nocera, giurista esperto di inclusione scolastica, già vicepresidente nazionale della FISH (L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità tra buone prassi e criticità), Erica Colussi, ricercatrice e formatrice della Fondazione ISMU (indagini e Studi sulla Multietnicità) di Milano (Alunni con cittadinanza non italiana tra difficoltà e successi) e Antonella Costantino, neuropsichiatra infantile dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Policlinico di Milano (L’inclusione scolastica degli alunni migranti).
Successivamente, a presentare la proposta formativa della LEDHA, saranno lo storico Matteo Schianchi (La disabilità questa (s)conosciuta), Gaetano De Luca e Laura Abet, avvocati del Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi della LEDHA (rispettivamente con gli interventi A scuola: dei diritti… e delle pene! e La scuola non è tutto). (S.B.)

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