Non più solo Facebook: Android ad occhi chiusi, infatti – il servizio di cui abbiamo già avuto più volte occasione di occuparci, che con il coordinamento di Alessio Conti, monitora e aggiorna la progressiva implementazione dell’accessibilità di Android, rispetto ai lettori di schermo, alle sintesi vocali e ad altre apparecchiature, per conto dell’Associazione vEyes (virtual Eyes) – è sbarcato ora anche su YouTube.
«Si tratta – spiega Conti – di un’ulteriore dilatazione delle possibilità di contatto con questo sistema, estesa anche a chi non può accedere all’omonima pagina. Il canale si rivolge sia alle persone non vedenti e ipovedenti, sia alle varie figure di supporto che gravitano attorno alla disabilità visiva (tiflologi, insegnanti di sostegno ecc.). Piattaforma di facile consultazione, YouTube consente infatti a chi può vedere di accedere ai movimenti che l’operatore fa sul telefono, potendoli riprodurre. Ma anche per i non vedenti i vantaggi paiono molti: poter udire le sintesi vocali e avere un accesso diretto alle possibilità operative del sistema Android. si consiglia di iscriversi al canale per restare aggiornati sulle ultime novità». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: alessio.conti@winguido.it.