Tanto sport, ma anche performance artistiche, all’insegna della partecipazione libera e gratuita, caratterizzeranno in questa settimana la manifestazione denominata Diversability. Festival dei talenti differenti, promossa fino al 4 giugno presso il Centro Commerciale Area 12 Shopping di Torino (Juventus Stadium, Strada Altessano, 141), con il patrocinio del CIP Piemonte (Comitato Italiano Paralimpico) e della Città di Torino, iniziativa voluta per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle varie tematiche legate alla disabilità.
Da segnalare innanzitutto la riproposizione, a partire da ieri, 28 maggio, e per tutta la settimana, dell’importante mostra fotografica EMOTIONS! Semplicemente atleti, esposizione curata da Mauro Ujetto, Sabina Beckert e Roberto Serratore, che già tanto successo aveva ottenuto la scorso anno, in occasione dei dieci anni dalle Paralimpiadi di Torino, e della quale anche il nostro giornale si era ampiamente occupato.
Sabato 3 giugno, poi, è in programma Sport-Ability, giornata in cui sarà possibile assistere e partecipare a dimostrazioni di wheelchair hockey (hockey in carrozzina), con l’Associazione Magic Torino, di tennis tavolo (con la medaglia di bronzo paralimpica Patrizia Saccà) e di danza in carrozzina (con l’Associazione Ballo Anch’io).
Domenica 4, infine, sarà la volta di Art-Ability, con vari spettacoli, dimostrazioni e performance artistiche. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti:stampa.cippiemonte@gmail.com.
Articoli Correlati
- Quegli Atleti che emozionano sempre più «Le opere di grandi fotografi, per documentare i gesti, gli sguardi, le espressioni, i sentimenti, le sconfitte e i trionfi di grandi atleti che non si sono arresi e offrire…
- Sordocecità, la rivoluzione inclusiva delle donne Julia Brace, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare…
- I diritti degli spettatori meno garantiti Negli stadi italiani di calcio, le persone con disabilità vengono trattate in genere da "tifosi di serie B", anche perché i posti accessibili sono spesso pochi e ricavati in qualche…