Voluto dalla Fondazione Trentina per l’Autismo e inaugurato il 2 aprile scorso, come avevamo riferito a suo tempo, il centro specializzato per i disturbi dello spettro autistico di Coredo in Val di Non (Trento), denominato Casa Sebastiano, frutto di una felice sinergia tra pubblico e privato, si prepara a ricevere in questi giorni i suoi primi ospiti, accogliendo il Progetto Terapia in vacanza, promosso dall’ODFLab, ovvero il Laboratorio di Osservazione, Diagnosi e Formazione dell’Università di Trento.
Trenta bimbi con disturbi dello spettro autistico animeranno quindi gli spazi di Casa Sebastiano, per due settimane intensive di riabilitazione e terapie, insieme ad operatori esperti, mentre i loro familiari avranno la possibilità di godersi in libertà le bellezze naturalistiche e culturali della Val di Non e ricaricare le energie. Le famiglie si riuniranno poi in serata nelle varie strutture ricettive dell’Altipiano della Predaia che le ospitano.
L’iniziativa verrà presentata domani, martedì 27 giugno, durante una conferenza stampa presso la stessa Casa Sebastiano (ore 11), cui parteciperanno Giovanni Coletti, presidente della Fondazione Trentina per l’Autismo e Paola Venuti, responsabile dell’ODFLab e del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@fondazionetrentinaautismo.it (Elena Gabardi).