La mobilità, ieri, oggi e domani… 37 anni di storia a favore dell’autonomia delle persone con disabilità, ove il numero 37 del sottotitolo sta per gli anni di vita dell’ANGLAT, l’Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti, nata appunto nel 1980, che ha organizzato tale importante convegno nazionale, in programma per il 29 settembre a Roma, presso l’Auditorium dell’INAIL all’EUR, avvalendosi del patrocinio del Ministero della Salute, dell’INAIL stesso, di Ferdersanità ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e della FAND (Federazion tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità).
«Con questo incontro – spiega Roberto Romeo, presidente dell’ANGLAT – intendiamo porre l’accento sul difficile e lungo cammino compiuto in questi anni per rendere possibile l’utilizzo dell’automobile per le persone con disabilità. Molto è stato fatto in tal senso, ma molto c’è ancora da fare per abbattere compiutamente ogni barriera. La tecnologia ha fatto passi da gigante, realizzando sistemi di guida sempre più sofisticati e funzionali, ma molto è ancora migliorabile. Su tutto questo intendiamo dunque mettere a confronto, in questa occasione, una serie di autorevoli relatori, che analizzeranno ogni aspetto della complessa materia».
Oltre ai temi tecnologici, infatti, saranno al centro dell’incontro anche quelli legati alle normative fiscali e sanitarie, con particolare attenzione per l’accesso ai benefìci fiscali e al rilascio del CUDE, il Contrassegno Unificato Disabili Europeo.
«Nel corso di un serrato confronto – sottolinea ancora Romeo – le autorità politiche, istituzionali e del mondo della disabilità saranno dunque chiamate a dare il proprio contributo per tracciare un programma di interventi normativi e di semplificazione, che consentano un effettivo miglioramento delle procedure e dei servizi della Pubblica Amministrazione, relativamente alle patenti di guida B speciali, alle agevolazioni fiscali per il settore auto, al rilascio del contrassegno europeo di parcheggio per disabili, all’informazione e formazione del personale in materia di ausili e dispositivi di guida e altri temi ancora».
Sarà lo stesso Romeo, insieme a Stefano Venturini, segretario nazionale e fondatore dell’ANGLAT, a fare gli onori di casa e a coordinare i lavori.
Successivamente, in ordine cronologico di intervento, parteciperanno Carlo Biasco, responsabile della Direzione Centrale Assistenza Protesica e Riabilitazione dell’INAIL; Luca Pancalli, presidente nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e già presidente dell’ANGLAT dal 1990 al 1994; Sergio Dondolini e Maurizio Girolamo Vitelli, dirigenti generali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Franco Giannetti, presidente del Comitato Tecnico Interministeriale; Franco Bettoni, presidente nazionale della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità) e dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro); Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); Graziano Tabelli, direttore del CSRPAD (Centro Superiore Ricerche e Prove Autoveicolie Dispositivi) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Maria Giuseppina Lecce, dirigente medico del Ministero della Salute; Anna Maria Barbarito, dirigente presso la Presidenza del Consiglio (Unità per la Semplificazione); Anna Federica De Martino, funzionario della Direzione Centrale Normativa dell’Agenzia delle Entrate; Fabrizio Ottavi, dirigente generale dell’INPS; Dalila Ranaletta, presidente della Commissione Medica Locale ASL RM 1; Massimo Improta, responsabile del Reparto Ausili INAIL (Centro Protesi); Danilo Nicita, dirigente medico fisiatra Primo Livello INAIL (Centro Protesi); Nicola Ortolani, capo settore Mobilità con Veicoli dell’INAIL (Centro Protesi). (S.B.)
È disponibile a questo link il programma completo con la scansione dei vari interventi previsti. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa ANGLAT (Gianluca Montebelli), stampa@anglat.it.