«I fratelli e le sorelle dei bambini con disabilità – viene sottolineato dall’Associazione L’abilità di Milano – vivono una situazione complessa: aspettative, senso di colpa, solitudine, angoscia. Nel loro silenzio chiedono di essere ascoltati. Per questo è importante uno spazio che permetta loro di confrontarsi con altri che vivono la loro stessa situazione, ed esprimere le loro emozioni, che altrimenti rimarrebbero soffocate coperte dalle difficoltà che vivono in famiglia».
Quello su cui si sofferma la ONLUS milanese è un tema particolarmente caro anche al nostro giornale, che da tempo si occupa delle situazioni dei cosiddetti siblings, ovvero appunto i fratelli e le sorelle delle persone con disabilità. Ultima preziosa testimonianza apparsa sulle nostre pagine è quella relativa al libro di Diego Pelizza Vola più in alto.
Dal canto suo, L’abilità ha risposto a queste problematiche con un servizio ad hoc, i Gruppi Fratelli di L’abilità, «nei quali – come viene spiegato – si propongono momenti di confronto con gli altri e attività creative che servono per creare uno spazio tutto per loro, per affermare la loro individualità».
Un nuovo appuntamento pubblico dedicato a tale tema sarà il convegno intitolato semplicemente Ben-essere Fratelli, in programma per venerdì 27 ottobre presso l’Aula A del Polo Scientifico di Milano (Via Francesco Sforza, 35, ore 9-14), che costituirà il momento conclusivo dell’omonimo progetto di assistenza e ricerca riguardante i fratelli e le sorelle di bambini e ragazzi con disabilità complessa. Un’iniziativa, quest’ultima, curata dal Forum della Solidarietà della Lombardia, con il cofinanziamento del Comune di Milano, e svoltasi presso l’UnitàOperativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Policlinico di Milano. (S.B.)
A questa pagina nel sito dell’Associazione L’abilità, è disponibile il programma completo del convegno del 27 ottobre a Milano. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: formazione@policlinico.mi.it.