Più di tanti discorsi introduttivi, parlano da sé i nomi dei relatori e i temi che verranno trattati durante il Forum Mens sana in corpore sano. InFORUMiamoci insieme su accessibilità di sport, cultura e media per non vedenti e ipovedenti, promosso per domani, sabato 28 ottobre a Roma, presso The Church Village (Sala Carnaby Street, Via di Torre Rossa, 94, ore 9), dall’ADV (Associazione Disabili Visivi), “storica” organizzazione aderente alla FISH (Federazione Italiana per il Superameno dell’Handicap), che dal 1970 lavora per la promozione sociale e culturale delle persone non vedenti e ipovedenti.
Moderati infatti da Giulio Nardone, presidente dell’ADV, interverranno una serie di figure assolutamente degne di nota, ognuna nel proprio rispettivo settore di competenza, per declinare in modo ampio e approfondito le tematiche di giornata.
Incomincerà dunque Laura Anfuso, esperta di letteratura per l’infanzia, editoria per ragazzi e libri tattili (Educazione al tatto e il libro tattile: esperienze e riflessioni), soffermandosi sull’importanza dell’educazione al tatto e presentando anche alcuni libri tattili della propria collezione privata.
Quindi Lucia Sabrina Papa, donna non vedente, che grazie alla giusta tecnologia e alla grande disponibilità di un istruttore, riesce a pilotare un aereo ultraleggero, racconterà la propria esperienza (L’essenziale è invisibile agli occhi), come ha fatto recentemente anche in una lunga intervista sulle pagine del nostro giornale.
Dal canto suo, Lorena Fiorini, promotrice del Premio Letterario Donne tra Ricordi e Futuro, spiegherà la scelta di premiare persone non vedenti che abbiano scritto testi di buon livello (Tursimo culturale con il Premio Letterario “Donne tra Ricordi e Futuro”) e in tal senso assegnerà per l’occasione un riconoscimento a Nando Maurelli, per la poesia L’attesa.
E ancora, Paolo Giacomoni, presidente dell’Associazione La Girobussola, si occuperà del lavoro svolto da quest’ultima ONLUS, nel definire itinerari specifici che valorizzino gli aspetti audio-tattili, per la comprensione degli spazi urbani e delle bellezze architettoniche, culturali e artistiche di una città o naturalistiche di un territorio (Altro Rilievo – verso un turismo culturale e alternativo).
Sarà poi la volta di Enrico Guttuso, collaboratore della RAI, che coglierà l’occasione per esporre quali siano le novità più importanti messe in campo dall’emittente pubblica per le persone con disabilità.
Quasi conseguentemente, un’esperta di tale settore quale Stefania Leone, consigliera nazionale dell’ADV con delega alle Problematiche ICT (Information and Communication Technology) per la stessa ADV e per la FISH, presso i tavoli del Consiglio Nazionale Utenti, dell’AgCom, della Sede Permanente del Segretariato Sociale RAI e della Commissione Parlamentare di Vigilanza RAI, si occuperà di quelle che ritiene alcune svolte positive verificatesi negli ultimi due anni in àmbito televisivo, cinematografico, teatrale e telefonico, proprio grazie anche alle varie collaborazioni instaurate dall’ADV (Accessibilità della comunicazione, qualcosa si muove).
Verrà poi affidato a Paula Morandi, ideatrice di un progetto di alternanza scuola-lavoro a favore della disabilità visiva e dell’integrazione, l’intervento denominato Il volontariato e la solidarietà come investimento per la crescita umana e professionale dei giovani, mentre Daniela Schettini, autrice di racconti brevi e di altre narrazioni, si soffermerà sulla Scrittura: un ponte tra due vite, per parlare di ipovisione e sviluppo dell’immaginazione, di uso della scrittura come forma di espressione nel segno dell’autonomia e della fantasia.
La parte conclusiva del Forum prevede un ampio spazio dedicato a diverse attività sportive, con Sandro Mille (Inseguendo il Personal Best), che ama praticare la corsa agonistica, Maria Luisa Gargiulo, psicologa e psicoterapeuta (Storia ed attualità delle attività subacquee per i disabili visivi), che tratterà sia gli aspetti psicologici che quelli sociali della subacquea per non vedenti, mentre Annaclara Farace (Libertà negli abissi) porterà una testimonianza diretta su «cosa vi sia di più magico per una persona che provare un infinito senso di libertà attraverso uno sport che nessuno riterrebbe praticabile da un disabile visivo».
Di tennis e ping pong per ipovedenti parlerà Claudio Bruno (Quando la tecnologia è usata bene può dare buoni futti), di baseball per ciechi Giuseppe Checchi, di scherma per non vedenti Silvia Tombolini (Scherma per non vedenti, la nuova frontiera dello sport paralimpico), pluripremiata praticante di questa disciplina e di tango, infine, Giuseppina Ceriello (Anche il tango è uno sport adatto ai non vedenti).
Nel corso del Forum è previsto anche l’intervento in teleconferenza di una voce quanto mai nota, quella del giornalista sportivo RAI Francesco Repice, per uno scambio di opinioni con il pubblico sull’accessibilità delle radiocronache sportive alle persone non vedenti. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria@disabilivisivi.it.