Sarà uno dei carri più grandi del Carnevale di Viareggio, alto 22 metri (solo la testa sarà di 8 metri), un Pulcinella in carrozzina, che si farà strada, armato di manganello, all’interno di un percorso a ostacoli, con transenne, cartelli e limiti vari, abbattendo ogni barriera che troverà sul suo percorso: si chiamerà No tu no e sarà una realizzazione nata dall’incontro tra il carrista viareggino Massimo Breschi (vincitore dell’edizione 2015 della manifestazione) e la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), voluta allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle barriere architettoniche e più in generale dei disagi che subiscono ogni giorno le persone con disabilità.
Il carro sarà tra i principali protagonisti di quello che è storicamente un Carnevale tra i più importanti e spettacolari d’Italia e d’Europa e davanti alla creazione sfileranno anche una serie di volontari della UILDM, tutte persone con distrofia muscolare, che si travestiranno anch’esse da Pulcinella, come i figuranti e i movimentisti del carro, inscenando una coreografia sulle note di Canto anch’io, brano realizzato da Lorenzo Baglioni (feat Iacopo Melio), Volare di Domenico Modugno, Penso che un sogno così non ritorni mai più nella versione del Volo e Mi girano le ruote, una tarantella ideata da Gianluca Domenici appositamente per il carro.
«Siamo davvero onorati, entusiasti ed emozionati – dichiara Luca Della Latta, segretario della UILDM della Versilia, Sezione intitolata ad Andrea Pierotti -: per la prima volta un costruttore ha affrontato un tema piuttosto delicato come le barriere architettoniche e la disabilità».
«Da oltre cinquantacinque anni – sottolinea a propria volta Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM – la nostra Associazione è impegnata nella lotta per il superamento delle barriere e nel favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità. Grazie quindi al maestro Breschi, il Carnevale di Viareggio accenderà i riflettori su questo tema, raggiungendo milioni di persone».
«Il mio carro – conclude Massimo Breschi – vuole trasmettere la voglia di vivere, di non arrendersi e di non perdere l’entusiasmo che queste persone hanno. Pulcinella è il personaggio perfetto: è la maschera della commedia dell’arte che lotta contro i soprusi e le ingiustizie sociali, ma sempre con il sorriso sulle labbra. Esprime la stessa vitalità con la quale le persone con disabilità lottano ogni giorno per opporsi ad insormontabili barriere e umilianti “No tu no”».
Va ricordato in conclusione che i cinque grandi “Corsi Mascherati”, ovvero le tipiche sfilate del Carnevale di Viareggio, si svolgeranno esattamente il 27 gennaio, il 4, l’11, il 13 e il 17 febbraio. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa UILDM (presso SEC), Alessandra Irace (irace@secrp.com).