Elio, testimonial d’eccezione a fianco delle famiglie con autismo! Parliamo proprio di Stefano Belisari, in arte Elio, cantante, musicista e attore teatrale, fondatore, quasi quarant’anni fa, del gruppo Elio e le Storie Tese.
Oltre ad essere il noto artista e uomo di spettacolo, Elio è anche il padre di un bimbo con disturbo dello spettro autistico e in quanto tale, a pochi giorni ormai dalla Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile, ha voluto unirsi con un video ad hoc al Comitato Uniti per l’Autismo – organismo che raggruppa circa quaranta Associazioni lombarde di genitori di bambini e ragazzi con autismo – per chiedere ad Attilio Fontana, neoeletto presidente della Regione Lombardia, un impegno concreto per l’attuazione delle Leggi Nazionali e Regionali sull’autismo, nel rispetto dei diritti di queste persone e migliorando la qualità delle loro vite.
«Per le persone con autismo – si legge in una nota diffusa dal Comitato Uniti per l’Autismo – nella ricca e avanzata Lombardia vi sono ancora servizi carenti e in prevalenza a carico delle loro famiglie. Negli ultimi anni si è parlato molto di autismo e i casi diagnosticati sono cresciuti in modo sensibile. Oggi si stima siano circa 100.000 le famiglie lombarde che si trovano a fare fronte da sole a questo dramma. Negli ultimi anni sono state pubblicate molteplici disposizioni di legge sull’autismo, a partite dalla Linea Guida n. 21 dell’Istituto Superiore di Sanità, per continuare con la Legge Nazionale Legge 134/15 e, per restare alla Lombardia, alla Legge Regionale 15/16; e tuttavia, non sono ancora disponibili le necessarie competenze, le risorse economiche e le reti organizzative, per mettere realmente in pratica queste disposizioni».
«Nel nostro Comitato – prosegue la nota – si sono alleate migliaia di famiglie costrette a una situazione quotidiana di abbandono e di rinuncia per la condizione dei loro figli. Tali sacrifici pesano molto spesso sulle vite delle mamme, che devono smettere di lavorare per trasformarsi in terapeute e/o in esperte di amministrazione sanitaria, per gestire le problematiche che una simile disabilità comporta. Per la prima volta, quindi, le famiglie si sono fatte avanti e riunite per parlare ai rappresentanti delle Istituzioni lombarde con una voce sola e forte, ora grazie anche al sostegno di Elio, padre e artista eccezionale».
Come dunque dice Elio nel video citato, «questi genitori desiderano che sia riconosciuto ai loro figli il diritto – come cittadini – alla diagnosi precoce, alla presa in carico multidisciplinare, all’inclusione scolastica e sociale e alla qualità della vita adulta».
Dal canto suo, il Comitato Uniti per l’Autismo ha un obiettivo chiaro e preciso, vale a dire un piano certo di attuazione dell’articolo 54 della citata Legge Regionale Lombarda 15/16, riguardante Disposizioni in materia di prevenzione, cura, riabilitazione delle persone affette da disturbi dello spettro autistico e della disabilità complessa, di sostegno e assistenza per le loro famiglie.
Per tale obiettivo, va anche ricordato, è stata lanciata una petizione – come avevamo segnalato qualche settimana fa – che al momento in cui scriviamo ha raccolto oltre 12.500 firme e che continua la propria marcia, contando di arrivare almeno a 15.000 sottoscrizioni. (S.B.)
Ringraziamo per la collaborazione l’Associazione InCerchio per le Persone Fragili.
Ricordiamo ancora il link a cui è disponibile il video di Elio sull’autismo. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: unitiperlautismo@gmail.com.