Inizierà sabato 28 aprile a Roma, presso Come un Albero – Casa Museo dello sguardo sulla disabilità (Via Alessandria, 159/a), un ciclo di incontri dedicati al tema del teatro integrato e della disabilità, nell’àmbito del progetto denominato Dal palco alla realtà, dalla realtà al palco. Storie, percorsi e rappresentazioni dei Laboratori di Teatro Integrato a Roma.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Come un Albero, in collaborazione con il Teatro di Roma e con il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, oltreché con il sostegno della Fondazione Giovan Battista Baroni.
«L’obiettivo degli incontri – spiegano da Come un Albero – è molto alto: entrare nel vivo dello stato dell’arte, senza troppi giri di parole, ribadendo che è sempre giusto rinnovare con decisione che “il palco è di tutti”, ma non attraverso una messa in scena pietistica e compassionevole. Come provare, dunque, ad evitare allora questo rischio? Con quali strumenti e premesse teoriche agire la scena?».
Di questo si discuterà durante quattro successivi incontri, con esperti del tutto autorevoli. Si inizierà infatti, come detto, il 28 aprile, con Andrea Porcheddu, critico teatrale e giornalista, e Roberto Gandini, regista e coordinatore artistico del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, centrando l’attenzione sul teatro sociale d’arte, dal punto di vista della regia e della critica.
Si proseguirà il 5 maggio, con Maria Irene Sarti, neuropsichiatra infantile, che affronterà il delicato rapporto tra consapevolezza ed esposizione sulla scena.
Il 12 maggio sarà poi la volta di Antonio Audino, critico teatrale di Radio3, con uno sguardo sul teatro integrato a livello nazionale e internazionale.
E infine, il 26 maggio, un incontro più tecnico dedicato alle possibilità offerte dai Fondi Europei e Regionali per finanziare e promuovere attività di teatro integrato, con Francesca Billi, esperta di fundraising (“raccolta fondi”) culturale. (S.B.)
L’ingresso agli incontri (tutti dalle 10 alle 13) è gratuito, con richiesta di prenotazione a: casamuseo@comeunalbero.org (allo stesso indirizzo si possono chiedere ulteriori informazioni e approfondimenti).