«Non possiamo che scusarci di quanto accaduto. Vi possiamo rassicurare sul fatto che i tecnici di Trenitalia sono già al lavoro e stanno effettuando gli opportuni interventi per risolvere, con una release prevista entro la fine del mese di luglio, le criticità segnalate».
Questo è il messaggio ricevuto in redazione dall’Ufficio Rapporti con le Associazioni delle Ferrovie di Stato Italiane, in riferimento ai vari problemi segnalati ieri stesso dal nostro giornale, che rendono sostanzialmente inaccessibile alle persone con disabilità visiva la nuova app per dispositivi mobili predisposta da Trenitalia.
Prendiamo atto con piacere sia delle scuse che della volontà di risolvere quei problemi in tempi rapidi, una volontà espressa anche nel comunicato stampa ufficiale di lancio della nuova app (a questo link ne è disponibile il testo integrale), ove nella parte conclusiva si conferma appunto che «entro fine luglio, con una nuova release, saranno eliminati alcuni problemi di accessibilità per clienti ciechi o ipovedenti, che sono emersi, nonostante i tanti test, nella versione finale».
A questo punto, quindi, non ci resta che attendere con fiducia la concreta realizzazione di quanto promesso. (S.B.)
L’indirizzo dell’Ufficio Rapporti con le Associazioni delle Ferrovie di Stato Italiane è rapportiassociazioni@fsitaliane.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…
- Scale mobili e disabilità visiva: la battaglia continua «La battaglia per il libero accesso alle scale mobili da parte delle persone con disabilità visiva - scrive Fabrizio Marini - è lunga e difficile. Per ora la stiamo perdendo,…