La più grande forma di dialogo per le persone non verbali

«Questo incontro rappresenterà una preziosa opportunità per sensibilizzare nonché formare le Istituzioni sul tema della comunicazione per le persone con disabilità cognitive/non verbali e segnatamente sulla CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa), rispetto alla quale sarà un vero e proprio laboratorio di idee»: viene presentato così il convegno intitolato “ComuniCAA con me! La Comunicazione Aumentativa e Alternativa, la più grande forma di dialogo per le persone non verbali”, organizzato per domani, 20 marzo, a Roma, dall’Associazione UniPhelan
CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa)
Utilizzo della Comunicazione Aumentativa e Alternativa da parte di una bimba

È in programma per il pomeriggio di domani, mercoledì 20 marzo, a Roma, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio (Largo Chigi 19, ore 15-19.30), il convegno intitolato ComuniCAA con me! La Comunicazione Aumentativa e Alternativa, la più grande forma di dialogo per le persone non verbali, organizzato dall’Associazione UniPhelan, nata come L’abbraccio di Uma e aderente all’Alleanza Malattie Rare.
Tale organizzazione, va ricordato, promuove e sostiene lo sviluppo della ricerca volta a individuare le cause e le cure della sindrome di Phelan-McDermid (e delle sue complicanze), rara malattia genetica caratterizzata tipicamente da un ritardo dello sviluppo motorio e intellettivo e che costituisce ad oggi una delle cause note di autismo.

«Questo incontro – spiega Stella Di Domenico presidente di UniPhelan – rappresenterà una preziosa opportunità per sensibilizzare nonché formare le Istituzioni sul tema della comunicazione per le persone con disabilità cognitive/non verbali. Tra gli argomenti trattati, infatti, vi saranno la storia della CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa); le difficoltà di accesso alla CAA dal punto di vista del genitore; l’assistente all’autonomia e alla comunicazione in Italia; il riconoscimento della CAA nel nostro Paese; la CAA a scuola; la CAA e la riabilitazione tramite la logopedia; i costi di riassorbimento personale degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione all’interno degli Enti Locali. Sarà dunque un’occasione di crescita, un vero e proprio laboratorio di idee, dove far convergere conoscenze, testimonianze, aspettative e peculiarità della Comunicazione Aumentativa e Alternativa».

Ad aprire il convegno sarà Vincenzo Zoccano, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con Delega alla Famiglia e alle Disabilità, «che ha fortemente voluto questa iniziativa – come sottolinea Di Domenico – offrendo alla nostra Associazione la possibilità di organizzarla nella prestigiosa location presso la Presidenza del Consiglio». (S.B.)

A questo link è disponibile il programma completo del convegno. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: presidenza@uniphelan.it.

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