Sono ben 83 le realtà liguri del Terzo Settore che, costituite in ATS (Associazioni Temporanee di Scopo), hanno coprogettato e realizzeranno su tutto il territorio regionale 250 interventi pilota nelle aree “anziani” e “disabilità” su cui la Regione Liguria, insieme al Fourm del Terzo Settore, ha attivato una manifestazione di interesse, grazie a un finanziamento nazionale nell’àmbito del nuovo Codice del Terzo Settore.
Per quanto riguarda la disabilità, come è stato sottolineato durante la presentazione ufficiale dell’iniziativa, si tratta della prima esperienza di lavoro in rete rispetto ai tanti progetti già realizzati fino ad oggi in modo autonomo dalle diverse Associazioni.
Capofila della relativa ATS è la UILDM di Genova (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), nel quadro del patto di sussidiarietà Insieme si può, che prevede 39 progetti di inclusione sociale, tramite attività culturali, sportive e di tempo libero, con la promozione di incontri e occasioni di socializzazione, facilitando la creazione e il mantenimento di una rete di collaborazione virtuosa anche con i servizi già esistenti.
«Il “Patto” – spiega Martina Cella, responsabile dei progetti per la UILDM di Genova – coinvolge 45 Associazioni. Abbiamo lavorato in modo congiunto, coinvolgendone altre 50 del territorio, in modo tale da ampliare ulteriormente la rete e realizzare le attività finalizzate all’inclusione sociale delle persone con disabilità».
Nello specifico dei progetti proposti dalla UILDM genovese, si tratta di due corsi proposti con l’obiettivo di migliorare il benessere psico-fisico delle persone con disabilità. Il primo di essi, infatti, che si concluderà a fine anno con un saggio dimostrativo, è centrato sulla danza, come metodo per esprimere se stessi, comunicando con gli altri per costruire un senso di comunità attraverso il movimento, eliminando la barriera sociale del pregiudizio.
Il secondo, invece, è basato sulla pet therapy, la “terapia con gli animali”, strumento già promosso con successo in passato dall’Associazione ligure, rivolgendosi a bambini e ragazzi. In questo caso, invece, i destinatari saranno gli adulti, con un’introduzione teorica cui seguirà il contatto delle persone con alcuni animali, principalmente cani, sperimentando i benefìci che possono derivare da questo tipo di relazione. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uildmcomunicazione@uildm.it; info@uildmge.it.
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