«In queste settimane – si legge in una nota diffusa dalla FISH Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap – la nostra Federazione ha mantenuto costanti interlocuzioni, anche per le vie brevi, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri riguardo alla disabilità e alle modalità necessarie a garantire congruenti politiche e necessarie riforme. A tal proposito, negli ultimi giorni sono giunte rassicurazioni in merito a un imminente e formale confronto».
«In quella occasione – dichiara Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH – ribadiremo, circostanziando e precisando, ciò che abbiamo già espresso in sede di consultazione con lo stesso presidente Conte, ovvero che per giungere alla reale attuazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità sono necessari da un lato una forte volontà politica e dall’altro un assetto strategico e istituzionale chiaro. Riteniamo quindi necessario che siano garantiti luoghi e responsabilità incardinati nelle più elevate competenze istituzionali, disponendo di deleghe forti, ampie e chiare e di adeguate risorse. Per affrontare le sfide irrisolte, è necessaria una struttura solida e tecnicamente autorevole e preparata, in grado di mantenere interlocuzioni operative e concrete in condizione di parità con i dicasteri, le Autorità, le Istituzioni Pubbliche, le Regioni».
«Qualsiasi soluzione di ripiego o di accomodamento – conclude Falabella – non appare più sostenibile né accettabile. Occorre infatti fare presto e bene, perché le persone con disabilità sono stanche di aspettare di vedere affermati i propri diritti». E tale posizione è la stessa espressa fermamente dalla Giunta Esecutiva della FISH, riunitasi nei giorni scorsi a Roma. (S.B.)
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