Così come tante altre organizzazioni di persone con disabilità, nemmeno l’APRI (Associazione Pro Retinopatici ed Ipovedenti) si è fermata con le proprie iniziative, durante l’attuale emergenza sociosanitaria. Oltre infatti alla consegna della spesa a domicilio sul proprio territorio e agli accompagnamenti per visite mediche urgenti, l’Associazione torinese ha intensificato i colloqui psicologici telefonici ed i gruppi di automutuo aiuto a distanza.
Vi è poi uno strumento già attivato da tempo con successo, il canale YouTube Apri Torino, che però, in queste circostanze, è stato potenziato con contenuti didattici e ludici allo scopo di aiutare le persone con disabilità visiva in questi mesi di isolamento.
Sono stati caricati ad esempio dei video formativi sull’alfabeto Braille, favole adattate come il Girasole disobbediente o istruzioni base su alcune posizioni yoga realizzabili in casa (qualche esempio è presente a questo, questo e questo link).
«Prossimamente – spiega Marco Bongi , presidente dell’APRI – il repertorio si arricchirà ancora notevolmente con lezioni, interviste a medici, presentazioni di libri e tutorial su come affrontare questi momenti. Se poi riusciremo a raggiungere quanto prima i mille iscritti al canale, ciò ci consentirà di attivare anche questa piattaforma per effettuare dirette online e altre attività a distanza».
«Anche se dunque il video è spesso considerato uno strumento poco accessibile per chi non vede – conclude Bongi -, ci stiamo accorgendo che non sempre è così. Gli audio sono infatti molto accessibili e la ricerca su YouTube facile anche per chi capisce poco di informatica». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: apri@ipovedenti.it.