Per un mondo dove non esistano l’indifferenza e le differenze

di Salvatore Cimmino
«L’amore, la responsabilità e la solidarietà - scrive Salvatore Cimmino - sono preziosi e indispensabili ingredienti per esercitare in libertà i nostri diritti. Difficili da trovare quando ci si dimentica che gli altri siamo noi, vittime di una società che emargina tutto e tutti, senza lasciare scampo alle persone con disabilità. Tutte le persone sono importanti e portano dentro di sé qualcosa da fare e da comunicare. Le persone con disabilità e le loro famiglie sognano un mondo dove non esistano l’indifferenza e le differenze, un mondo che sia realmente la casa di tutti»
Laurent Folco, "L'indifference", 2018 (©2018 Laurent Folco)
Laurent Folco, “L’indifference”, 2018 (©2018 Laurent Folco)

L’amore, la responsabilità e la solidarietà sono preziosi e indispensabili ingredienti per esercitare in libertà i nostri diritti. Difficili da trovare quando ci si dimentica che gli altri siamo noi, vittime di una società che emargina tutto e tutti, senza lasciare scampo alle persone con disabilità.
A pochi interessa che nel mondo i bisogni siano tanti e non tutti uguali. A nessuno importa di chi manifesta un disagio e non viene ascoltato. Molti, troppi, pensano che la difficoltà anche a muoversi, sia qualcosa che a loro non toccherà sopportare.
L’indifferenza è preoccuparsi troppo per se stessi e niente per gli altri, ma anche preoccuparsi poco per se stessi. Per abbattere il muro dell’indifferenza diventa necessario ascoltare gli altri, lasciarsi interpellare, rafforzare la rete sociale se vogliamo sconfiggere le oligarchie e costruire una società solidale, inclusiva e di sostegno.

Esistono piccoli e grandi guerrieri con gravi difficoltà permanenti e i loro genitori sono una sorta di “super eroi” perché non si arrendono alla realtà, all’assenza dello stato di diritto. Contrastano con tutte le loro forze, l’omicidio dell’indifferenza, che uccide.
Diamo voce a chi non ce l’ha, a chi può solo inghiottire lacrime. Sosteniamo le persone disposte a mettersi in gioco, a scendere in campo per aiutare i più fragili e perciò deboli!

Tutte le persone sono importanti, di qualunque età, livello culturale e sociale esse siano, tutti portano dentro di sé qualcosa da fare e da comunicare. Facciamo che non rimangono mai da soli.
Le persone con disabilità e le loro famiglie sognano un mondo dove non esistano l’indifferenza e le differenze, un mondo che sia realmente la casa di tutti.

Share the Post: