Ha preso il via nei giorni scorsi una partnership tra la Lega del Filo d’Oro, la “storica” Associazione impegnata da oltre cinquant’anni a fianco delle persone sordocieche e con pluriminorazioni psicosensoriali, e l’azienda multiservizi Dolomiti Energia, attraverso Sinergika, iniziativa che supporta progetti solidali attraverso la fornitura di energia elettrica totalmente rinnovabile e gas naturale.
In base a tale accordo, per ogni contratto Sinergika attivato, indicando il progetto solidale Emozioni di luce, Dolomiti Energia devolverà alla Lega del Filo d’Oro 10 euro all’anno – che diventeranno 20 quando il cliente sceglierà sia luce che gas –, fondi che andranno a sostenere le attività del Centro Diagnostico dell’Associazione, contribuendo all’acquisto di attrezzature e materiali per gli stimoli visivi, indispensabili per svolgere attività funzionali al pieno sviluppo delle potenzialità delle persone sordocieche e con pluriminorazioni psicosensoriali. (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di approfondimento sulla partnership tra la Lega del Filo d’Oro e Dolomiti Energia, a quest’altro link un video dedicato anch’esso alla partnership. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Alessandra Dinatolo (a.dinatolo@inc-comunicazione.it); Chiara Ambrogini (Ufficio Stampa Lega del Filo d’Oro, ambrogini.c@legadelfilodoro.it).
Articoli Correlati
- Sordocecità, la rivoluzione inclusiva delle donne Julia Brace, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare…
- La Giornata Europea della Sordocecità: un’occasione per uscire dall’invisibilità Oggi, 22 ottobre, è la Giornata Europea della Sordocecità «e tale evento - dichiara Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle Persone Sordocieche della Lega del Filo d’Oro - rappresenta un’occasione…
- Storie di persone che hanno trovato quel "filo prezioso" Anche le migliori campagne di informazione e sensibilizzazione possono acquisire ulteriore incisività e sostanza, “nutrendosi” con storie di persone, e ancor più quando si parla di situazioni ancora abbastanza ignote…