Tra i vari eventi online programmati quest’anno dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità (il programma completo è disponibile a questo link), ne segnaliamo qui in particolare due, il primo dei quali in corso oggi, 3 dicembre, proprio mentre scriviamo, vale a dire la Giornata dedicata alle scuole, tradizionale appuntamento annuale promosso dall’organizzazione del capoluogo piemontese.
Dedicata alle scuole di ogni ordine e grado e consistente in un momento di riflessione e approfondimento sulle disabilità e le fragilità, con collegamenti che coinvolgono personalità del mondo dello sport e dell’arte, con e senza disabilità, l’iniziativa ha fatto registrare l’adesione di ben 550 classi di scuola da tutta Italia, con un forte interesse mostrato in particolare dagli istituti siciliani, emiliano romagnoli e piemontesi. In totale Si stima in totale la partecipazione di circa 15.000 studenti collegati e di un migliaio di docenti.
È prevista inoltre anche la premiazione delle classi che hanno partecipato al concorso sul tema Non si lascia indietro nessuno…MAI!, che ha visto la CPD ricevere 200 lavori, soprattutto da Sicilia, Puglia e Marche, la maggior parte dei quali provenienti dalle scuole primarie.
Particolarmente interessante sarà poi l’appuntamento in programma per la mattinata di domani, 4 dicembre (ore 10-12.30), denominato AGENday 2020. Verso l’Agenda della Disabilità, che verrà diffuso in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della CPD di Torino.
«AgenDay2020 – spiegano i promotori dell’incontro – è la prima tappa verso la costruzione di un’Agenda della Disabilità, ovvero un insieme di linee di azione concrete e partecipate, che raccolgono suggestioni progettuali da parte delle organizzazioni che quotidianamente lavorano a supporto delle persone con disabilità, sperimentando nuovi modelli, tratteggiando traguardi innovativi e favorendo le contaminazioni tra attori territoriali diversi per ambito di azione, ruolo e mission in un’ottica di responsabilità condivisa».
Moderato da Carlo Giacobini, responsabile del Servizio HandyLex.org, l’incontro prevede gli interventi di Pietro Barbieri, presidente del Gruppo di Studio sui Diritti delle Persone con Disabilità nel CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo); Luigi Vittorio Berliri, presidente della Cooperativa Sociale Spes contra spem e dell’Associazione Casa al Plurale; Carlo Francescutti, direttore sociosanitario dell’Azienda Sanitaria Friuli Orientale; Luca Molon dell’Associazione Centro Studi dell’Opera Don Calabria; Piera Nobili, architetta, presidente del CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità). (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione: uffstampa@cpdconsulta.it (Elena Menin).
Articoli Correlati
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…