Vivere il Parkinson al tempo del Covid

Fare emergere le principali problematiche esistenti, cercando di proporre soluzioni necessarie al raggiungimento di un maggior benessere per chi ha il Parkinson: punta a questo la ricerca “Vivere il Parkinson al tempo del Covid-19”, promossa dall’Università Cattolica di Milano, in collaborazione con la Confederazione Parkinson Italia e il Fresco Parkinson Institute, per conoscere appunto le esperienze di malattia e le difficoltà incontrate dalle persone con Parkinson durante questa pandemia. Per partecipare allo studio è sufficiente compilare un semplice questionario totalmente anonimo
Foto di Giovanni Diffidenti per la mostra organizzata dalla Confederazione Parkinson Italia, settembre 2020
Foto di Giovanni Diffidenti, contenuta nella mostra “NonChiamatemiMorbo”, promossa a suo tempo dalla Confederazione Parkinson Italia

L’Università Cattolica di Milano, in collaborazione con la Confederazione Parkinson Italia e il Fresco Parkinson Institute, ha promosso il progetto di ricerca denominato Vivere il Parkinson al tempo del Covid-19, volto a conoscere le esperienze di malattia e le difficoltà incontrate nel quotidiano dalle persone con Parkinson durante il periodo dell’emergenza sanitaria da Covid.
L’obiettivo è quello di fare emergere le principali problematiche esistenti, cercando di proporre soluzioni necessarie al raggiungimento di un maggior benessere per chi ha incontrato questa malattia nel suo percorso di vita.
Per partecipare allo studio è sufficiente compilare un semplice questionario totalmente anonimo (a questo link), indirizzato segnalatamente alle persone con malattia di Parkinson. I risultati della ricerca verranno successivamente resi pubblici nelle sedi accademiche di riferimento, sui siti internet e sui social media della Confederazione Parkinson Italia e del Fresco Parkinson Institute. (S.B.)

Ricordiamo ancora il link al quale è disponibile il questionario di cui si parla nella presente nota. Per ogni ulteriore informazione: relazioniesterne@parkinson-italia.it.

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