«La musica è il linguaggio più antico che l’uomo conosce; attraverso di essa tutti parliamo la stessa lingua, senza distinzione di forme e colori, non esiste bianco e nero, non esiste vedente o cieco, non esiste uomo o donna, siamo tutti note di una meravigliosa melodia di vita. Voglio dunque ringraziare da subito il maestro Dalia, che ci permetterà di scoprire e riscoprire un mondo variopinto, dove si costruiscono ponti fra le culture, creando dialogo e vita, dentro e fuori di noi»: così Vincenzo del Piano, presidente dell’UNIVOC di Caserta (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi), presenta il nuovo appuntamento del ciclo Laboratorio delle Idee targato CE, in programma nel secondo pomeriggio di oggi, mercoledì 9 giugno (ore 18.30), che sarà centrato sull’esibizione di un ospite d’eccezione quale Ivan Dalia, pianista e jazzista cieco di cui ci siamo già ampiamente occupati sulle nostre pagine.
«Con lui – aggiunge il Presidente dell’UNIVOC Caserta – viaggeremo tra le note delle emozioni e delle energie allo stato puro, danzando su ritmi di melodie e atmosfere, che intrecciandosi toccano nello spirito abbracciandosi alla grandezza dell’universo. Questa volta, dunque, il Laboratorio delle idee targato CE diventerà il luogo dove tutti condivideremo il nostro spirito, per creare un’armonia come linfa dell’anima». (S.B.)
Grazie alla collaborazione con l’UNIVOC Caserta dell’UICI della medesima città campana (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), l’evento del secondo pomeriggio di oggi, 9 giugno, verrà diffuso online sulla piattaforma Zoom. Coloro che non sono soci dell’UNIVOC Caserta potranno accedervi scrivendo a uicce@uici.it; riceveranno poi il link necessario.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Abbiamo "toccato con mano" la Tunisia È stato uno dei più apprezzati eventi cultural-sportivo-turistici fra quelli organizzati in 40 anni dall’ADV (Associazione Disabili Visivi). L’hanno chiamata “Settimana Gialla”, per richiamare il colore delle sabbie del Sahara,…
- Sordocecità, la rivoluzione inclusiva delle donne Julia Brace, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare…