La prima edizione di “No Limits Sport Games”

Assistere o provare direttamente numerose discipline sportive (rugby, calcio, karate, calcio balilla, tiro con l’arco, badminton, scherma, sitting volley, tennis, basket e golf): lo si potrà fare il 25 e il 26 settembre a Roma, in occasione della prima edizione di “No Limits Sport Games”, manifestazione che ha ottenuto il patrocinio di vari Enti, Federazioni e Associazioni, la cui organizzazione è stata curata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica SOFI (Superare Ogni Forma di Isolamento), allo scopo di avvicinare le persone con disabilità alla pratica sportiva

"No Limits Sport Games", Roma, 25-26 settembre 2021Assistere o provare direttamente numerose discipline sportive, dal rugby al calcio, dal karate al calcio balilla, dal tiro con l’arco al badminton, dalla scherma al sitting volley, dal tennis al basket e al golf: lo si potrà fare sabato 25 e domenica 26 settembre, presso il Centro di Preparazione Paralimpica Tre Fontane di Roma, in occasione della prima edizione di No Limits Sport Games, manifestazione che ha ottenuto il patrocinio di vari Enti, Federazioni e Associazioni, a partire da quello del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), la cui organizzazione è stata curata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica SOFI (acronimo che sta per Superare Ogni Forma di Isolamento), allo scopo di avvicinare le persone con disabilità alla pratica sportiva, il tutto in un’ottica di partecipazione e inclusione sociale.

All’evento sarà presente tra gli altri anche il Centro Protesi INAIL (Filiale di Roma), con un proprio gazebo informativo sull’attività svolta sia come realizzazione tecnica e training di insegnamento al corretto utilizzo di protesi e ausili per lo sport, sia come informazione e orientamento nell’àmbito dello Sportello CIP e del Progetto Sport curati dal proprio Servizio psicosociale.

L’iniziativa verrà presentata nella mattinata di venerdì 24 (ore 10), durante una conferenza stampa organizzata presso la Sala Laudato sì di Palazzo Senatorio a Roma. (S.B.)

Ringraziamo Simona Amadesi (Area Comunicazione INAIL) per la segnalazione.

Per ogni ulteriore informazione: contact@sofiassociation.org.

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