Si allarga la rete dei musei accessibili a chi ha una disabilità intellettiva

Il progetto “Museo per tutti. Accessibilità museale per persone con disabilità intellettiva”, che vede da tempo impegnata l’Associazione L'abilità, in collaborazione con la Fondazione De Agostini, e al quale hanno già aderito varie strutture culturali italiane, sta per allargarsi ulteriormente: il 25 settembre, infatti, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2021, dedicate proprio all’accessibilità e all’inclusione, si presenterà l’allargamento dell'iniziativa alle quattro sedi del Museo Nazionale Romano (Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo, Crypta Balbi e Palazzo Altemps)
Roma, Terme di Diocleziano
Il progetto “Museo per tutti” sta per allargarsi anche al complesso archeologico delle Terme di Dicoleziano a Roma

«La bellezza, l’arte, la cultura – avevano sottolineato a suo tempo su queste stesse pagine dall’Associazione L’abilità di Milano – possono essere una risposta al disagio sociale dei tanti mesi di isolamento dovuto alla pandemia, in cui abbiamo finalmente compreso che la cultura è vita o quanto meno un bene a cui difficilmente si può rinunciare. E tuttavia, se visitare un museo è un’attività che fa bene a tutti, allora dev’essere accessibile davvero a tutti, senza lasciare indietro nessun tipo di pubblico. In particolare per le persone con disabilità intellettiva tale possibilità è ancora più significativa e importante, un’occasione rara già prima dell’isolamento da pandemia».
Sono parole cui l’Associazione milanese dà un seguito molto concreto da parecchio tempo, con il proprio impegno nel progetto Museo per tutti. Accessibilità museale per persone con disabilità intellettiva, di cui abbiamo più volte scritto anche nel nostro giornale, iniziativa attuata in collaborazione con la Fondazione De Agostini, alla quale hanno già aderito numerose strutture culturali del nostro Paese, ossia sette Musei Nazionali e undici Beni del FAI (Fondo Ambiente Italiano).
Nel dettaglio Musei per tutti è pensato appunto per far sì che le persone con disabilità intellettive possano visitare un museo in autonomia, da sole o insieme a un caregiver. Lo strumento di supporto è la guida accessibile, scaricabile online, che attraverso l’utilizzo di immagini e testi semplificati, permette di svolgere la visita anche in autonomia, singolarmente.

Ora quella preziosa rete costruita nel tempo sta per allargarsi ulteriormente, puntando sulla Capitale, ciò che accadrà dopodomani, 25 settembre, in occasione di un nuovo fine settimana animato dalle Giornate Europee del Patrimonio 2021, non a caso dedicate quest’anno proprio all’accessibilità e all’inclusione, al motto di Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!.
Nel corso dunque di una conferenza stampa in programma a Palazzo Massimo (Villa Peretti, 1, Roma, ore 10), si darà visibilità all’allargamento del progetto Museo per tutti al Museo Nazionale Romano e alla dotazione nelle quattro sedi di esso (Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo, Crypta Balbi e Palazzo Altemps) di un percorso di visita inclusivo e di una speciale guida accessibile.
A completare la giornata (a questo link il programma completo), è prevista poi nel pomeriggio (ore 16.30) una visita guidata accessibile alle Terme di Diocleziano aperta a tutti. (S.B.)

Per ogni ulteriore informazione: Ufficio Comunicazione Associazione L’abilità (Anna Tipaldi), annatipaldi@labilita.org.

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