Sport di mare e di vento per tante persone con e senza disabilità

Da domani, 30 settembre, e fino a domenica 3 ottobre, tornerà a Diano Marina (Imperia) il “WindFestival”, principale momento espositivo nazionale dedicato agli action sport di mare e di vento, organizzato come sempre dall’Associazione Sportiva Dilettantistica TF7 Open Sport, e quest’anno, in corrispondenza con il decennale della manifestazione, vi sarà ancora più spazio per le cosiddette discipline “adaptive”, offrendo cioè sport e attività adattate per lo svolgimento da parte di persone con una disabilità o in situazione di ridotta mobilità
Donna con protesi alle prese con il windsurf
Una donna con protesi alle prese con il windsurf

Da domani, giovedì 30 e fino a domenica 3 ottobre, tornerà a Diano Marina (Imperia) il WindFestival, principale momento espositivo nazionale dedicato agli action sport di mare e di vento, organizzato come sempre dall’Associazione Sportiva Dilettantistica TF7 Open Sport, che per l’occasione festeggerà il decennale dell’evento, con un intenso programma rivolto agli atleti e al pubblico, fatto di attività sportive di mare e di terra, senza mai dimenticare il divertimento.

Quest’anno, inoltre, vi sarà ancora più spazio per le cosiddette discipline adaptive, offrendo cioè, all’interno dell’area Adaptive&Paralympic, sport e attività adattate per lo svolgimento da parte di persone con una disabilità o in situazione di ridotta mobilità. Gli atleti e gli ospiti, quindi, anche protesizzati, potranno cimentarsi in discipline quali la pallanuoto, il tiro con l’arco, il basket e le arti marziali in collaborazione con il CIP Liguria (Comitato Italiano Paralimpico).
Sarà inoltre presente al WindFestival anche l’Associazione livornese Toscana Disabili Sport, reduce dal recente grande successo ottenuto con la quinta edizione del Sotto Gamba Game (se ne legga ampiamente anche su queste pagine) e particolarmente gradito sarà poi il ritorno a Diano Marina di Enrico Sulli, noto anche come The Fast Blind Rider, windsurfista non vedente, che ai primi di settembre, durante la traversata delle Bocche di Bonifacio, è stato fermato a metà percorso solo dalle sfavorevoli condizioni meteomarine.
E infine, per la prima volta, grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana Rafting, sono previste esibizioni di rafting in mare con equipaggi misti di persone con e senza disabilità. (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per ogni altra informazione: Sandro Bagno (bagnosandro@gmail.com).

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