Del maestoso murale intitolato Incantesemâs, la più grande opera di creatività urbana su muro partecipata e collettiva mai realizzata in Friuli Venezia Giulia, inaugurata la scorsa settimana presso la sede della Fondazione Progettoautismo FVG a Feletto Umberto di Tavagnacco (Udine), ci eravamo già occupati a suo tempo. Oggi parliamo del libro che con quel murale condivide il nome, vale a dire appunto Incantesemâs. Destini uniti nella concretezza di un sogno, curato da Elena Bulfone ed Enrico Baisero, presidente e direttore della Fondazione friulana, redatto e scritto con la collaborazione di Ettore Zanca e Francesco Tuan e introdotto dal giornalista Toni Capuozzo.
«Abbiamo fortemente voluto questo libro – racconta Bulfone -, ci abbiamo messo dentro tutta la nostra vita, la nostra storia. Lo abbiamo fatto perché non andasse perduta e perché fosse di ispirazione ad altre persone. La paura non deve frenarci, deve spronarci a pensare ancora più in grande. Il nostro percorso non è stato semplice, ma non ci siamo mai sentiti soli… Speriamo che la nostra storia sia di conforto a chiunque la legga».
Incantesemâs, infatti, che verrà presentato nella mattinata di dopodomani, sabato 23 ottobre (ore 10), al Teatro Palamostre di Udine, racconta la nascita del Centro Polifunzionale Home Special Home, adibito all’accoglienza semiresidenziale e residenziale di persone con autismo, e inaugurato tre anni fa da ProgettoAutismo FVG, come avevamo ampiamente riferito sulle nostre pagine, frutto di un’iniziativa partita da lontano. In poche parole un libro dedicato ai sogni che diventano realtà.
«Una storia – sottolinea ancora Bulfone – fatta di lotte, sogni e molta speranza, raccontata dai diretti protagonisti di una vicenda che sembra uscita da un film. La storia di una famiglia che è diventata quella di molte famiglie, unitesi per aiutarsi e poter aiutare altre famiglie nella loro situazione. Un percorso iniziato nel 2006 e che quest’anno spegne quindici candeline, facendosi come regalo questo libro, nella speranza sia d’esempio e ispirazione ad altre persone, affinché non si sentano sole e impotenti davanti agli ostacoli della vita».
«Numerosi – conclude – sono stati gli amici che hanno voluto partecipare a questo progetto, a partire da Toni Capuozzo, giornalista e autore dell’introduzione, e da Roberto Piumini, scrittore e poeta, che ha regalato una poesia delicatissima sul tema dell’autismo, insieme a tanti altri che hanno voluto dare il proprio contributo».
Alla presentazione del 23 ottobre, parteciperanno anche il citato Toni Capuozzo, giornalista, già vicedirettore del TG5 e amico della Fondazione friulana; Stefano Belisari, in arte Elio, cantautore, comico, attore e leader di Elio e le Storie Tese, oltre ché genitore di una persona con autismo, che sarà collegato da remoto; don Vincenzo Barbante, presidente della Fondazione Don Gnocchi; Riccardo Riccardi, vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, nella quale è anche assessore alla Sanità e delegato alla Protezione Civile. Modererà l’incontro la giornalista Monica Bertarelli. (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione: info@progettoautismofvg.it.
Articoli Correlati
- Ettore e il suo martello Partono infatti proprio dal suo martello di legno, le opere di Ettore Balduzzi, giovane con disabilità visiva e motoria, protagonista in questi giorni a Latina di una mostra del tutto…
- Un 2 Aprile all’insegna della concretezza per Progettoautismo FVG «Uno dei nostri obiettivi principali è quello di abolire gli ostacoli che le persone con autismo e le loro famiglie devono affrontare quotidianamente, creando percorsi di autonomia e offrendo reali…
- L’arte, la cultura e il dialogo, per meglio comprendere le diversità «Crediamo nella potenza dell’arte, della cultura e del dialogo come strumenti per educare la comunità e promuovere una maggiore comprensione delle diversità»: è partita da questo assunto, la Fondazione friulana…