«La persona con mielolesione è completamente diversa rispetto a pochi decenni fa: ora è un paziente longevo, con un’aspettativa di vita più lunga, che può quindi andare incontro a molteplici complicanze e problematiche correlate proprio alla sua patologia midollare»: lo scrivono Nicoletta Cava, Carlotte Kiekens e Luca Negosanti, componenti la Presidenza del congresso denominato Mielesione e poi… Il paziente cronico nel 20212, promosso per il 5 e 6 novembre prossimi a Bologna (Hotel Royal Carlton) dall’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola, la nota struttura impegnata nella riabilitazione di persone mielolese o con grave cerebrolesione acquisita. «Per questo – aggiungono i tre specialisti del Montecatone – ogni sanitario deve conoscere la tipologia di paziente e le possibili problematiche che riguardano la lesione al midollo spinale; in altre parole, per poter ottenere un risultato ottimale e duraturo, la complessità del paziente dev’essere necessariamente affrontata a trecentosessanta gradi».
Multidisciplinarietà e riabilitazione mirata sono del resto le ragioni stesse che hanno portato alla creazione, all’Istituto Montecatone, di un reparto a gestione infermieristica, organizzato secondo specifici percorsi focalizzati su ogni diverso aspetto del paziente cronico.
«Il convegno – concludono Cava, Kiekens e Negosanti – intende quindi proprio condividere, discutere e affrontare le molteplici sfaccettature della persona con lesione al midollo spinale, presentando l’esperienza di Montecatone e quella di altri eminenti professionisti che si dedicano ogni giorno alle persone con queste problematiche». (S.B.)
La partecipazione al convegno è gratuita, ma prevede l’iscrizione obbligatoria (tramite questo link) entro il 1° novembre. Per ogni ulteriore informazione: Vito Colamarino (vito.colamarino@montecatone.com).