Il rapporto tra il deciso orientamento verso un welfare comunitario personalizzato e di inclusione sociale (che sostenga le nuove politiche per la disabilità) e il permanere in Italia di ampie sacche di istituzionalizzazione e di segregazione: sarà questo l’importante tema al centro del convegno intitolato Disabilità e inclusione. Contrastare la segregazione: premessa necessaria per il protagonismo delle persone con disabilità, promosso per il pomeriggio di domani, 25 febbraio (ore 14) dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca e dall’Atypicalab dell’Università della Calabria.
Alla base dell’incontro vi sarà il documento recentemente pubblicato dal quarto Gruppo di Lavoro dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità (Contrasto alla segregazione, vita indipendente, violenza e trattamenti inumani), che si concentra in particolare sui servizi residenziali, ovvero su quelle strutture che rappresentano tuttora la modalità di risposta ordinaria messa in atto nel nostro Paese per rispondere al bisogno di abitare delle persone con disabilità che necessitano di forte sostegno e che sono prive di supporto familiare.
Nel corso del convegno, dunque, le varie proposte avanzate dal Gruppo di Lavoro verranno discusse alla luce delle previsioni della Legge Delega al Governo in materia di disabilità (Legge 227/21).
Dopo i saluti di Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università di Milano Bicocca e di Alessandra Locatelli, assessora alla Famiglia, alla Solidarietà Sociale, alla disabilità e alle Pari Opportunità della Regione Lombardia, a introdurre i lavori sarà la ministra per le Disabilità Erika Stefani.
Con l’apertura e la moderazione di David Benassi dell’Università di Milano Bicocca, interverranno quindi Giampiero Griffo, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e deistituzionalizzazione); la deputata Lisa Noja, relatrice del Disegno di Legge Delega in materia di disabilità alla Camera (Legge Delega al Governo in materia di disabilità e deistituzionalizzazione); Giovanni Merlo, direttore della LEDHA e co-coordinatore del quarto Gruppo di Lavoro dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità (Presentazione del documento “Contrastare la segregazione”).
Seguirà una tavola rotonda, introdotta e moderata da Ciro Tarantino dell’Università della Calabria, con la partecipazione di Benedetto Saraceno, segretario generale del Lisbon Institute of Global Mental Health; Serafino Corti della Fondazione Sospiro (Cremona); Marco Bollani di Confcooperative Lombardia; Vittorio Scelzo della Comunità di Sant’Egidio; Daniele Piccione, consigliere parlamentare del Senato, coordinatore della Commissione redigente dei Decreti Attuativi della Legge Delega in materia di disabilità.
Le conclusioni saranno affidate al presidente della LEDHA Alessandro Manfredi. (S.B.)
Sarà possibile partecipare al convegno del 25 febbraio in presenza (Aula Rodolfi dell’Università di Milano Biccocca), previa prenotazione (a questo link), ma anche seguirlo online attraverso la pagina Facebook della LEDHA. Sono stati richiesti il patrocinio della Regione Lombardia e i crediti CROAS per gli assistenti sociali (gli interessati devono registrarsi a questo link). Sarà realizzato il servizio di sottotitolazione. Per ogni ulteriore informazione: ufficiostampa@ledha.it.
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