Un fiore per fermare la sclerosi multipla

In vista della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla del 30 maggio e della successiva Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla, l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) è presente nelle piazze di tante città, da oggi, 20 maggio, fino a domenica 22, con la tradizionale iniziativa “Bentornata Gardensia”, ovvero “Fermiamo la sclerosi multipla con un fiore”, che vedrà la distribuzione di circa 200.000 piante di gardenia da parte di 14.000 volontari, il tutto per sostenere la ricerca scientifica e garantire risposte di cura, assistenza e sostegno alle persone con sclerosi multipla
AISM, "Bentornata Gardensia 2019"
Un’immagine dell’iniziativa AISM “Bentornata Gardensia” del 2019

Il 30 maggio prossimo ci sarà una nuova Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, il WorldMSDay, evento promosso dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), insieme alla MSIF (Federazione Internazionale Sclerosi Multipla), e quale “anteprima” della successiva Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla, che l’AISM stessa animerà dal 30 maggio al 5 giugno con una serie di iniziative, già da oggi, 20 maggio, e fino a domenica 22, ha preso il via la tradizionale manifestazione Bentornata Gardensia, ovvero Fermiamo la sclerosi multipla con un fiore, che in questi giorni vedrà la distribuzione di circa 200.000 piante di gardenia in varie città italiane, da parte di 14.000 volontari, il tutto per sostenere la ricerca, unica arma, oggi, per riuscire a sconfiggere la sclerosi multipla.
«In questo mese di maggio – sottolinea Francesco Vacca, presidente nazionale dell’AISM -, tradizionalmente dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sulla sclerosi multipla, ecco che fiorisce la gardenia, uno dei fiori simbolo della solidarietà che per la nostra Associazione rappresentare la volontà di non arrenderci e di condividere il nostro impegno per fermare la sclerosi multipla».

Nello specifico, tutti i fondi raccolti con Bentornata Gardensia, oltre a supportare, come detto, la ricerca scientifica, permetteranno all’AISM di garantire le risposte di cura, assistenza e sostegno alle persone con sclerosi multipla sul territorio, ora più che mai fondamentali. Tramite invece il numero solidale 45512 si raccoglieranno risorse utili a sostenere uno studio sull’impatto del Covid nella vita delle persone con sclerosi multipla, nonché il progetto sull’implementazione del Registro Italiano Sclerosi Multipla e Patologie Correlate, ritenuto uno strumento essenziale per la ricerca e per l’organizzazione di servizi sanitari e sociali.

Insieme a tanti amici, testimonial e influencer che promuovono l’evento di questi giorni al fianco dell’AISM, ci sono anche tre attrici, a partire da Antonella Ferrari, che ogni giorno, in qualità di attrice, scrittrice e giornalista, manifesta il proprio grande impegno per lotta alla sclerosi multipla, malattia che l’accompagna da quando aveva 19 anni e che quest’anno celebra i suoi vent’anni come “madrina” dell’AISM. Ma anche Chiara Francini, pure lei da tempo vicina all’AISM e la “new entry” Ester Pantano. (S.B.)

Lo spazio del sito AISM dedicato a Bentornata Gardensia è a questo link. Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: Ufficio Stampa e Comunicazione AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com.

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