«Per me Parent Project è casa, famiglia, il posto che ha consentito a me, a mia moglie Fiorenza, a mio figlio Marco e a tutta la mia famiglia di superare il momento difficilissimo della diagnosi e tutti gli altri momenti complessi che abbiamo vissuto. Ho accettato la proposta che tutti i Consiglieri hanno voluto rivolgermi, perché ho un debito di riconoscenza verso l’Associazione: se infatti la nostra vita è serena lo è anche per avere conosciuto Parent Project. Sono membro del Direttivo dal 2008 e mi sono sempre impegnato perché tutte le famiglie potessero cogliere le opportunità che l’Associazione offre. Questo continuerà ad essere il mio impegno anche come Presidente»: sono le parole pronunciate da Ezio Magnano, subito dopo essere stato eletto alla Presidenza di Parent Project, l’Associazione di pazienti e genitori di figli con le forme più gravi di distrofia muscolare (Duchenne e Becker), succedendo a Luca Genovese.
«Per i nostri primi vent’anni – si legge in una nota dell’Associazione – abbiamo avuto come presidente il fondatore Filippo Buccella, un papà che nel 1996, di fronte alla diagnosi di distrofia di Duchenne ricevuta per il suo bimbo Luca, non si è arreso e ha deciso di mettere in campo tutto ciò che era possibile per cambiarne il destino, che i medici dell’epoca consideravano ineluttabile. Da allora lo scenario della patologia è cambiato, anche grazie all’impegno di realtà come la nostra, in Italia e nel mondo. I bambini con la distrofia di Duchenne oggi diventano grandi, c’è un futuro da progettare, e al contempo c’è ancora tantissimo da fare per sostenere la ricerca scientifica. E anche la nostra Associazione è cresciuta, così come, in parallelo, sono cresciuti sempre più la leadership e l’impegno dei tanti genitori coinvolti nelle attività e negli organi di rappresentanza. Nel 2016 si era realizzato il primo passaggio del testimone, con la nomina alla Presidenza di Luca Genovese. Oggi, in continuità con questo trend di crescita ed evoluzione, il ruolo passa ad Ezio Magnano, che è socio attivo da molti anni, dopo averci appunto conosciuti a seguito della diagnosi ricevuta dal figlio Marco, ora diciannovenne».
«Parent Project – commenta Luca Genovese – diventa come una “seconda pelle” e se quindi si chiude il mio percorso da Presidente, prosegue quello come Consigliere e soprattutto quello di genitore e cittadino impegnato nel migliorare la qualità della vita di chi sul suo percorso ha incontrato la distrofia di Duchenne o quella di Becker. Conosco Ezio Magnano da molti anni e so quanto tiene a Parent Project e quanto si impegna quotidianamente per diffondere i valori nei quali la nostra Associazione crede fortemente. Gli auguro dunque di percorrere gli anni che ho percorso io con lo stesso entusiasmo e la stessa collaborazione ricevuta, per portare un testimone da passare in questa importante staffetta che condiziona positivamente una fetta così importante delle nostre esistenze».
«In questi sei anni – aggiunge Maria Rosaria Rollo, vice presidente di Parent Project – Luca Genovese ha arricchito la nostra Associazione, ha portato un modo diverso di fare le cose, e sono certa che così sarà anche con Ezio Magnano. In passato, tra Buccella e Genovese, vi è stato il passaggio di testimone tra persone che hanno a cuore l’Associazione, che hanno lo stesso obiettivo. Sarà quindi ancora una volta una ventata di aria fresca in una costruzione resa solida dall’impegno e dal lavoro dei genitori che si sono succeduti alla guida di Parent Project». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Elena Poletti (e.poletti@parentproject.it).