Gli impegni delle forze politiche sui temi della disabilità

Legge Delega sulla disabilità, aumento delle pensioni di invalidità, lotta alla segregazione e maggiore sostegno alla vita indipendente, caro vita, scuola, lavoro, “Dopo di Noi”, discriminazione multipla delle donne con disabilità, caregiver familiari e la necessità di produrre i Livelli Essenziali di Assistenza Sociale: tutti temi decisivi per le persone con disabilità e per le loro famiglie, sui quali la Federazione FISH ha chiesto impegni concreti ai leader delle forze politiche, nel corso di una serie di incontri che oggi, 23 settembre, saranno visionabili in streaming da parte di tutti

Elaborazione grafica basata su varie parole (al centro "disabilità")Decreti attuativi della Legge Delega al Governo in materia di disabilità (Legge 227/21), aumento delle pensioni di invalidità, lotta alla segregazione delle persone con disabilità e maggiore sostegno alla loro autodeterminazione e alla vita indipendente, caro vita e “caro energia”, scuola, lavoro, “Dopo di Noi”, accessibilità universale, discriminazione multipla delle donne con disabilità, situazione dei caregiver familiari e da ultima, ma non certo ultima, la necessità di produrre finalmente i LIVEAS (Livelli Essenziali di Assistenza Sociale): tutti temi fondamentali, decisivi, per le persone con disabilità e le loro famiglie, sui quali la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha chiesto impegni concreti ai leader delle forze politiche che si presenteranno alle elezioni del 25 settembre, nel corso di una serie di incontri che stanno proseguendo in questi giorni, come avevamo segnalato anche sulle nostre pagine.

«Già alla fine di agosto – sottolinea Vincenzo Falabella, presidente della FISH –, a un mese dalle elezioni, avevamo  chiesto a tutti i leader politici un confronto pubblico con la nostra Federazione, per declinare in impegni precisi quei segnali di attenzione alla disabilità che avevamo ravvisato nei loro programmi elettorali, se non in un vero e proprio contratto da sottoscrivere con l’intero movimento associativo delle persone con disabilità e delle loro famiglie, che obblighi chi andrà al governo a dare concretezza alle pari opportunità e all’inclusione sociale delle stesse persone con disabilità. Il tutto mettendo a disposizione la nostra sede, per renderla la “casa” di un confronto indipendente, trasparente e super partes, allo scopo di offrire ai cittadini e alle cittadine con disabilità, e non solo a loro, l’opportunità di scegliere il 25 settembre, avvalendosi della migliore informazione possibile. Siamo dunque soddisfatti che quell’invito sia stato accolto».
«Durante i vari incontri – aggiunge – abbiamo basato le nostre istanze –sul documento/appello programmatico intitolato Le politiche future per la disabilità. Un nuovo welfare per tutti. Diritti, Inclusione Sociale e Pari Opportunità, prodotto dalla nostra Federazione non appena era stata resa nota la data delle elezioni. Oggi, quindi, gli incontri con i leader politici saranno a disposizione di tutti».

Il riferimento del Presidente della FISH è segnatamente al pomeriggio di oggi, venerdì 23 settembre (ore 16-18.30), durante il quale è in programma appunto un evento in streaming aperto a tutti (accedervi tramite questo e quest’altro link), nel corso del quale verranno trasmesse le registrazioni degli incontri di questa settimana, con una delegazione della Federazione che ne trarrà un bilancio, oltre ad esporre nel dettaglio i propri programmi a breve e media scadenza. (S.B.) 

Ricordiamo ancora i link (qui e qui) tramite i quali visionare l’incontro di oggi, 23 settembre, promosso dalla FISH.

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