Quale futuro è possibile immaginare per la comunicazione sociale? Correrà sul filo di tale quesito l’incontro online a partecipazione gratuita intitolato appunto Il valore della comunicazione sociale, organizzato per la mattinata di domani, martedì 8 novembre (ore 11), da UPA (Utenti Pubblicità Associati), durante il quale, moderati da Raffaele Pastore, direttore generale di UPA, dialogheranno Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di UPA e Andrea Farinet, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso.
«Oggi – spiegano i promotori dell’incontro – andrebbero ripensati e aggiornati i concetti di sviluppo e di progresso sociale. Infatti, sono emerse prepotentemente nuove dimensioni, come la sostenibilità ambientale, le scelte di sviluppo e l’inclusività. Per la comunicazione, pubblicitaria, in particolare, si tratta di mode transitorie o trend continuativi? Ad esempio, il ruolo delle donne e delle nuove generazioni nella comunicazione sociale è stato prorompente negli ultimi anni. È possibile pensare un loro nuovo ruolo nella comunicazione rivolta alla promozione della coesione sociale?».
E ancora: «L’informazione è sottoposta, oggi più che mai, a sabotaggi sistematici da parte di fake news [informazioni false o fuorvianti, N.d.R.] che producono disorientamento, fragilità e allarme sociale. Può dunque la comunicazione sociale contribuire a ripristinare livelli minimi di senso critico e principi di realtà? Ne parleremo domani, 8 novembre, dal punto di vista delle aziende che investono in comunicazione, per contribuire anche a sviluppare il ruolo della Fondazione Pubblicità Progresso nelle odierne dinamiche della comunicazione». (S.B.)
Per iscriversi al webinar di domani, 8 novembre, inviare una mail a direzione@upa.it. Per ulteriori informazioni: s.fugacci@pubblicitaprogresso.org (Sara Fugacci).