Lunedì 17 gennaio verrà disposta con delibera della Regione Piemonte la fornitura dei comunicatori simbolici ai disabili gravi e gravissimi con limitazioni nella voce o nel linguaggio. Grazie a tali ausili, infatti, costoro potranno comunicare ed esprimersi tramite messaggi parlati.
A questo punto, avranno tre mesi di tempo le aziende ospedaliere per presentare il censimento dei destinatari e delle loro specifiche esigenze, in base al quale verrà fissato un preventivo di spesa, che potrebbe essere più alto dei 775.000 euro già stanziati, come hanno spiegato nel corso di una conferenza stampa il presidente della Regione, Enzo Ghigo, e l’assessore alla Sanità, Valter Galante. All’incontro erano presenti anche Carmelo Palma e Bruno Mellano, consiglieri regionali radicali, e Marco Cappato, segretario nazionale dell’associazione Luca Coscioni, che si occupa di problematiche relative ai disabili. Sono stati proprio i radicali a sollecitare fortemente questa iniziativa.
“Questa delibera – ha precisato Cappato – rappresenta un’azione estremamente positiva in quanto consente a molte persone di non essere più dei ‘sepolti vivi’ e di recuperare funzioni teoricamente perdute per sempre”.
(B.P.)
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