Accordo sulla riabilitazione in Toscana

Raggiunto nei giorni scorsi un importante accordo tra la Regione Toscana e i Centri riabilitativi presenti nella regione. Il presidente della Regione Martini firma anche il Protocollo d’intesa con la Fondazione Stella Maris

L’accordo siglato nei giorni scorsi tra la Regione Toscana, l’ASL e il Coordinamento dei Centri di Riabilitazione della regione stessa riguarda le tariffe che verranno applicate ai servizi di riabilitazione extraospedaliera nel biennio 2005-2007.Paesaggio di Firenze, con il Ponte Vecchio

Il rispetto dei diritti delle persone con disabilità, l’aumento dei servizi a loro disposizione, la valorizzazione delle loro abilità allo scopo di aumentarne il livello d’autonomia e quindi la possibilità di raggiungere una più elevata qualità della vita: sono solo queste alcune delle finalità della concertazione che ha visto impegnate tutte le parti in causa e che lo stesso presidente della Regione Martini ha definito «un metodo in grado di dare ottimi frutti».
In quest’ottica, tra gli obiettivi di più immediata realizzazione, sono stati identificati come primari la conclusione della sperimentazione della Comunità alloggio protetta per persone con disabilità e la realizzazione di progetti di vita indipendente attraverso soluzioni diurne abbinate ad appartamenti protetti.

Sempre nei giorni scorsi è stato anche firmato il Protocollo d’intesa tra la Regione Toscana e la Fondazione Stella Maris, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico.
In particolare, nel documento, si precisano le funzioni che l’Istituto continuerà a svolgere nell’ambito del Servizio Sanitario Toscano: dalla valutazione dell’epilessia infantile alla riabilitazione in casi di grave disabilità dell’età evolutiva.
La struttura sarà inoltre il Centro di riferimento regionale per le malattie rare di interesse neuropsichiatrico, oltre che un Centro ad alta specializzazione per le malattie genetiche di interesse neuropsichiatrico, sempre con riferimento all’età evolutiva.
(B.P.)

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