Lo stato della società civile in Italia (con Giovanni Moro e con la presentazione dei primi dati di un rapporto sul tema, realizzato nel quadro della collaborazione con la rete internazionale Civicus, il 16 giugno pomeriggio).
Il ruolo delle imprese nella realizzazione del principio di sussidiarietà, con un confronto tra cittadinanza attiva e interlocutori politici e amministrativi sullo stato della sussidiarietà e sulle modalità per svilupparne l’attuazione e, per la prima volta, un incontro tra imprese e cittadini sul ruolo dei soggetti economici nella realizzazione del principio di sussidiarietà.
E ancora, la cittadinanza attiva nella prospettiva europea, con una sessione finale arricchita dalle testimonianze di associazioni straniere sulle rispettive esperienze.
Certamente è un programma ricco e ambizioso quello della seconda Convenzione Nazionale della Sussidiarietà, organizzata da CittadinanzAttiva e intitolata Ripartire dai cittadini! (Roma, Centro Congressi Frentani, 16-18 giugno), che richiama alla partecipazione anche le organizzazioni di malati cronici, ritenute fondamentali «per lo sviluppo della partecipazione civica a diversi livelli».
La prima Convenzione nazionale della sussidiarietà, svoltasi nel 2004 sempre a Roma, ha visto la presentazione della Carta della Sussidiarietà, un “patto” tra cittadini e amministratori per l’attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale: quest’anno, per proseguire il lavoro avviato, sono stati invitati ospiti di rilievo nazionale e internazionale.
Gli organizzatori, nel presentare l’iniziativa, sottolineano con forza che «tutti, nella società civile e nelle istituzioni, dovrebbero conoscere meglio le complesse problematiche connesse con l’attuazione della sussidiarietà, un principio che va molto oltre la semplice regolazione dei rapporti fra cittadini e pubblici poteri. È il seme da cui sta nascendo un nuovo modo di essere cittadini: attivi, autonomi, responsabili e solidali. Questi cittadini sono la vera risorsa su cui il nostro Paese può fare affidamento per ritrovare la fiducia nel futuro».
(B.P.)
Per ulteriori informazioni:
tel. 06/36718394
www.cittadinanzattiva.it/news_det.php?idpage=FGAAAAAA
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- Ciò che l'Italia dovrebbe fare per i bambini e i ragazzi, con e senza disabilità In vista del 20 novembre, Giornata Internazionale del Diritto dell'Infanzia e dell'Adolescenza, presentiamo un'ampia e approfondita analisi dedicata alle Osservazioni Conclusive e alle Raccomandazioni espresse nei confronti del nostro Paese…