A fronte di una stima odierna di 29 milioni di donatori italiani e ad una previsione secondo cui le donazioni stesse (annue) nel 2020 raggiungeranno gli 8 miliardi di euro, Sodalitas, il Forum Permanente del Terzo Settore e il Summit della Solidarietà hanno ritenuto importante dare forma ad un progetto che possa offrire delle garanzie di trasparenza nella gestione degli enti nonprofit e infondere fiducia in coloro che effettuano le donazioni agli stessi enti.
L’Istituto Italiano della Donazione, questo il nome del progetto, avrà appunto il compito di certificare la trasparenza, la correttezza gestionale e dei comportamenti delle organizzazioni nonprofit, dopo averle attentamente esaminate.
In particolare, verranno sottoposte a verifica le associazioni attive da almeno tre anni, che abbiano ricavi annui superiori ai 300.000 euro e per le quali le donazioni dei privati costituiscano almeno il 10% delle risorse utilizzate per le proprie attività.
Un ulteriore valore aggiunto a questa iniziativa è rappresentato dal marchio “Istituto della Donazione”, che verrà attribuito a tutte le associazioni esaminate.
Una forma embrionale di certificazione di trasparenza, già molto diffusa all’estero.
Il Terzo Settore, attraverso uno strumento complesso e importante come l’Istituto della Donazione, dimostra così di avere raggiunto un notevole livello di crescita e maturità, facilitando indirettamente il proprio accesso alle erogazioni di grandi Fondazioni e dell’Unione Europea, come ricordato da Ilaria Borletti – presidente del Summit della Solidarietà e vicepresidente del nuovo Istituto – in occasione della presentazione del progetto.
(C.N.)
Per maggiori informazioni: www.istitutoitalianodonazione.it